Altro che spiaggia: festa del 2 giugno bloccati sulla Bifernina, l’ira degli automobilisti sui social

Code lungo la Bifernina lo scorso 2 giugno

Immancabile l’ironia da ‘Se i quadri parlassero molisano’, che purtroppo non rende meno amara la faccenda per chi ha perso un’intera giornata in coda


LUCITO. Cinque chilometri di coda sotto il sole cocente: è bastato qualche semaforo a rovinare la giornata di chi aveva deciso di passare questa festa del 2 giugno e relativo ponte in spiaggia. Oggi, all’altezza del bivio per Lucito, lungo la Bifernina, su un tratto di strada ancora interessato da lavori – dopo circa due anni – complice l’intenso traffico di aspiranti villeggianti diretti sulla costa adriatica, si è scatenato il finimondo. Tanto che, per tranquillizzare gli animi di qualche automobilista, è dovuta intervenire la polizia Stradale, coadiuvata da personale dell’Anas.

Raggiungere Termoli è diventato improvvisamente proibitivo, con alcune famiglie che per arrivare all’obiettivo tanto desiderato hanno impiegato più di un’ora e mezza. Gli interventi delle forze dell’ordine hanno consentito di migliorare la situazione: purtroppo però, la giornata di molti era già irrimediabilmente rovinata.

Sui social è un tripudio di lamentele e segnalazioni. “Sulla bifernina al semaforo del bivio di Lucito. Km di fila in direzione Termoli. Anas è fantasia”, scrive A. Gli fa eco I.: “Bifernina code kilometriche ad ogni semaforo ma come possiamo fare turismo qua!!!!”. Dura anche A.: “Asp… com’è?? Stai andando al mare Mah! Per il momento faccio la fila sulla Bifernina al primo semaforo. Fate davvero schifo!”. C’è anche chi prova a riderci su. La pagina Facebook ‘Se i quadri parlassero molisano’, riprendendo un meme recentemente tornato virale, si chiede: “Sapevi che per interpretare il personaggio di Joker Joaquin Phoenix ha percorso la Bifernina? D’estate e con i semafori”. Cose da pazzi, per l’appunto.

Pierre