HomeNotizieCRONACAIsernia nella morsa dei ladri: furti a Franz’S Pub e On The Road

Isernia nella morsa dei ladri: furti a Franz’S Pub e On The Road

Rubate poche centinaia di euro tra lo storico locale e il negozio di cellulari di viale dei Pentri. Nuovo colpo anche dalle sorelle Pozzati, già derubate pochi giorni fa. Ma stavolta in cassa non c’era nulla


ISERNIA. Ondata di furti senza sosta a Isernia. I soliti ignoti stanotte hanno colpito in ben 4 attività commerciali, riuscendo ad andare a segno in due casi.

Preso di mira il Franz’S Pub di piazza d’Uva: i ladri hanno sfondato il vetro della veranda esterna e sono penetrati nello storico locale di ristorazione, dove hanno forzato il registratore di cassa e portato via i pochi spiccioli presenti. Sull’accaduto indaga la polizia.

Secondo colpo messo a segno, nel negozio di cellulari ed elettronica ‘On The Road’ di viale dei Pentri. Il negozio è dotato di allarme, che ha iniziato a suonare ininterrottamente verso le 5 del mattino. I ladri, che sono entrati dall’ingresso principale riuscendo a rompere il pesante vetro della porta, non hanno toccato la merce presente ma hanno comunque aperto la cassa, portando via poche centinaia di euro. In questo caso indagano i carabinieri.

Due invece i tentativi di furto andati a vuoto: qualcuno è tornato a prendere di mira il fioraio di corso Risorgimento già colpito nella notte tra venerdì e sabato scorsi. Ma stavolta non ha trovato nulla in cassa. Solo pochi giorni fa i ladri, passando dalla finestra posteriore, erano riusciti a rubare 1.500 euro che servivano alle proprietarie, le sorelle Pozzati, per fare alcuni pagamenti. L’effrazione è stata scoperta stamani all’orario d’apertura, con la cassa trovata a terra, esattamente come l’altra volta. Sul posto è al lavoro la polizia Scientifica per i rilievi. Da quanto si apprende ci sarebbe una pista calda, che potrebbe far avere agli autori del tentato furto le ore contate. Gli stessi, in ogni caso, hanno provato a entrare anche nella macelleria accanto, tagliando la rete di protezione, per poi desistere.

L’allarme microcriminalità appare dunque sempre più in crescendo: i cittadini sono fortemente preoccupati e sui social si torna a parlare di ronde.

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