Il Comune bifernino è stato scelto per rappresentare il Molise nel progetto “Una boccata d’arte”. Sabato prossimo l’inizio dell’esperienza che porterà alla realizzazione di un ‘lavoro’ d’arte contemporanea.
Venti artisti assegnati ad altrettanti borghi di Italia per realizzare un’opera d’arte contemporanea.
L’iniziativa è alla terza edizione e s’intitola ‘Una boccata d’arte’. Il Molise è ben rappresentato dalla piccola Castropignano e dalla sua location bellissima del castello d’Evoli, fortezza in parte restaurata che troneggia sul Biferno.
‘Una boccata d’arte’ è un progetto corale e originale che si configura come uno speciale itinerario culturale che invita il pubblico a scoprire ogni anno 20 nuovi borghi italiani, ricchi di tradizioni secolari e bellezze paesaggistiche, lontani dai principali flussi turistici e dai circuiti dell’arte.
Dopo una fase di ascolto, esplorazione e progettazione, ogni artista restituisce alla comunità un’installazione site-specific, prodotta in relazione al territorio e all’esperienza vissuta. In questo modo venti saranno realizzati venti interventi che abbracciano le diverse forme d’arte: pittura, scultura, fotografia, video, suono e performance, frutto della comprensione del luogo e del prezioso dialogo intessuto con i suoi abitanti.
La terza edizione accompagnerà tutta l’estate: da sabato prossimo, 25 giugno, giorno di accoglienza dell’artista (Tommaso Spazzini Villa), al 18 giugno.