Isernia, il Parco Stazione si accende di musica e colori: successo per il festival dei giovani

Grande partecipazione al ‘Proud to be young’ che ha dato ai ragazzi la possibilità di trascorrere una giornata all’insegna del divertimento e dello stare insieme. Spazio anche allo sport e a momenti di confronto e riflessione. GUARDA IL VIDEO


di Deborah Di Vincenzo e Pietro Ranieri

ISERNIA. Buona musica, sport e tanto divertimento per dare ufficialmente inizio all’estate. Isernia ha celebrato i giovani, protagonisti del ‘Proud to be young’, il festival a loro dedicato e ospitato al Parco della Stazione.

Un’idea, quella dell’amministrazione comunale, piaciuta ai ragazzi che hanno preso parte alle numerose iniziative proposte. Una giornata trascorsa all’insegna dello stare insieme, o meglio, del tornare a stare insieme dopo due anni di restrizioni imposte dalla pandemia. Divertimento certo, ma c’è stato spazio anche per momenti di confronto e riflessione.

“Abbiamo avuto una fortissima partecipazione – ha sottolineato il vicesindaco Federica Vinci – Credo però che la cosa di più bella di questo festival è che è stato interamente organizzato dai giovani e dalle giovani di Isernia. Una prime cose fatte al momento dell’insediamento è stata proprio quella di chiamare a raccolta i giovani per capire di cosa avessero bisogno. La prima idea, facilmente realizzabile è stata proprio questa: un festival dei giovani per dare loro la possibilità di esprimersi”.

Il festival è stato anche occasione di incontro e confronto su tematiche fondamentali per i ragazzi. “Una giornata andata molto bene – ha sottolineato il capogruppo di Volt in Consiglio Umberto Di Giacomo – e ne sono felice. Abbiamo iniziato con un convegno per parlare proprio del mondo giovanile. I ragazzi vogliono essere ascoltati e vogliono essere protagonisti. Per loro gli ultimi due anni sono stati estremamente complicati. Ora, un po’ alla volta, si stanno riprendendo i loro spazi e noi stiamo cercando di guidarli, dando loro occasione di incontro e spazi in cui esprimersi. Se si vuole, il Parco Stazione può essere vissuto in modo sano, bello e colorato. I ragazzi ci hanno aiutato tanto nell’organizzazione e il risultato è stato una giornata di festa, la loro festa”.