Gli agenti dell’Ufficio Immigrazione hanno scoperto che all’uomo era stato revocato il permesso di soggiorno nel 2016. Nei giorni scorsi aveva presentato richiesta di protezione internazionale
ISERNIA. Espulso a seguito di una condanna per violenza sessuale è tornato in Italia e ha presentato richiesta di protezione internazionale. Pensava evidentemente di farla franca l’extracomunitario smascherato dagli agenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Isernia.
L’uomo è stato trasferito in un centro di accoglienza della provincia pentra, su assegnazione del servizio Immigrazione del Ministero dell’Interno a seguito di sbarco sulle coste italiane e, qualche giorno fa, aveva fatto richiesta di protezione internazionale.
Sottoposto agli accertamenti di rito presso il Gabinetto di Polizia Scientifica, l’uomo è risultato esser stato in precedenza in Italia e titolare di permesso di soggiorno della Questura di Milano per lavoro subordinato, revocato nel 2016 a seguito di condanna per violenza sessuale.
Per scongiurare un eventuale pericolo di fuga, così come previsto dalla normativa, l’uomo, con provvedimento di trattenimento del Questore di Isernia, è stato trasferito presso il Centro di Espulsione di Bari in attesa di determinazioni della locale Commissione Territoriale.