Isernia capitale delle Fiabe: tre giorni dedicati al ‘C’era una volta’

Narrazioni, teatro e musica, con al centro cultura e psicologia per (ri)scoprire il proprio fanciullo interiore. GUARDA IL VIDEO


ISERNIA. Successo per il ‘Festival delle fiabe, delle leggende e delle filastrocche’, il progetto-concorso promosso dall’associazione Adiform e che si è svolto a Isernia nei giorni di venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 giugno.

La manifestazione, come spiegato ai microfoni di isNews dalla presidente Adiform Emilia Petrollini, si è tenuta in una serie di luoghi caratteristici del centro storico del capoluogo pentro: dal chiostro di Palazzo San Francesco a Piazza Concezione, dalla Galleria Petrecca a Piazzetta Sant’Angelo, così da unire la suggestione delle narrazioni a quella dei vicoli della città. Senza dimenticare la presenza di rappresentazioni teatrali e il coinvolgimento non solo dei protagonisti del concorso ma anche di autori, narratori, fotografi, ristoratori e animatori.

Coinvolti nella realizzazione delle attività la libreria Giunti al punto, il Comune di Isernia, la pontificia fonderia Marinelli, l’associazione di promozione sociale ‘Il Nido’ e l’associazione ‘Talenti e artisti molisani’.

Il primo giorno del Festival è stato dedicato a convegni di presentazione con narratori, scrittori, psicologi e sociologi. Tra essi il giovanissimo e già pluripremiato autore Alessio Manfredi Selvaggi, affetto da Sindrome di Down. Sua una filastrocca sulla diversità, per ricordare che questa è sia un valore che una finzione: perché se in essa c’è ricchezza, nessun uomo è davvero diverso dall’altro, al centro della sua essenza. il secondo giorno, oltre alla premiazione del concorso, ha messo al centro attività teatrali, balli, giochi, pittura, composizioni floreali, animazione digitale e abbinerà ristorazione a tema. Nel terzo giorno invece attività e laboratori vari.