Vaccini salvavita, la buona notizia: arrivano 130mila euro per le terapie

L’annuncio del portavoce del M5S in Consiglio regionale Primiani: “Un grande traguardo per l’ampia platea di soggetti allergici molisani che, dal 2021, hanno dovuto pagare di tasca propria ben 280 euro per il farmaco”


CAMPOBASSO. Arrivano buone notizie per pazienti molisani affetti da forti allergie al veleno di api, vespe e calabroni. Sono infatti stati stanziati 130 mila euro per i rimborsi. Serviranno per le terapie desensibilizzanti, unica soluzione per poter guarire e migliorare la qualità della vita.

Lo ha annunciato il portavoce del M5S in Consiglio regionale Angelo Primiani. “Parliamo di cittadini molisani – evidenzia Primiani – costretti a vivere sempre muniti di siringa di adrenalina, perché in caso di puntura potrebbero andare in shock anafilattico.

È questa una misura che ci ha visti impegnati sul tema da settembre 2021, con una mozione votata all’unanimità dall’Aula, per finanziare i vaccini salvavita. Dopo un anno di inspiegabile stallo da parte della maggioranza, la buona notizia è arrivata nei giorni scorsi da parte della Direzione generale della salute che liquiderà questa importante cifra all’Asrem.

Un grande traguardo anche per l’amplia platea di soggetti allergici molisani che, dal 2021, hanno dovuto pagare di tasca propria ben 280 euro per il farmaco, la cui somministrazione avviene più volte all’anno, per un trattamento che dura cinque anni. Insomma una spesa obbligata per non rischiare la vita, ma troppo onerosa.

Questo perché l’allergia, nelle forme più gravi, altera lo stile di vita, costringendo le persone a molte privazioni. O addirittura a cambiare lavoro, come accade per apicoltori o agricoltori allergici.

A raccontarci storie di vita reale di alcuni pazienti è stata Sabrina De Federicis, nel suo libro ‘Butta via i fazzoletti’. Un incontro molto importante, organizzato da Gianfranco Fortunato, presidente dell’ Associazione Pazienti Allergici Molise, che ha aperto il dibattito tra medicina e istituzioni.

Nonostante gli atavici problemi della sanità molisana – evindenzia infine Primiani – avvalorati da una politica di centrodestra incurante e superficiale, noi continuiamo come sempre a lavorare con tutte le nostre forze per garantire la tutela del diritto alla salute”.