Straziata dal dolore la famiglia e sotto shock la comunità del paese. La Procura di Larino ha aperto un fascicolo per omicidio colposo: ci sono i primi indagati
MONTENERO DI BISACCIA. Folgorato da un palo dell’illuminazione pubblica mentre stava giocando con gli amici in un parco vicino alla chiesa, sarebbero due gli indagati per la morte del ragazzo di 14 anni di Montenero di Bisaccia.
La Procura della Repubblica di Larino ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, “un atto dovuto”, così è stato definito, dopo che la commissione medica dell’ospedale Riuniti di Foggia ha dichiarato la morte cerebrale del ragazzo, che era assistito nella Rianimazione pediatrica.
Come anticipa l’agenzia LaPresse, la Procura starebbe valutando le posizioni del responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale e del titolare della ditta, che si occupa della manutenzione dell’illuminazione per conto dell’Amministrazione comunale. Non sarebbe indagata, invece, il sindaco Simona Contucci. Intanto nel parco il lampione e tutta l’area restano sotto sequestro.
Giovedì si svolgerà l’autopsia, per fare piena luce sulle cause del decesso, con l’esame affidato al professor Francesco Introna, direttore dell’Istituto di Medicina Legale di Bari. Intanto è già stato annunciato il lutto cittadino per il giorno del funerale, non ancora fissato, mentre è attesa anche per la nomina dei periti, chiamati a svolgere gli accertamenti irripetibili.
Straziati dal dolore i familiari e gli amici del ragazzino, che ha compiuto 14 anni mentre lottava tra la vita e la morte. Una comunità, quella di Montenero di Bisaccia, che resta sotto shock per la terribile notizia, che ha addolorato tutto il Molise.
