Il presidente della Regione, come gli altri governatori di Forza Italia, non sottoscriverà nulla per non strumentalizzare le istituzioni
ROMA-CAMPOBASSO. Nessuna firma pro Draghi bis, nonostante condivida la linea del partito di andare avanti con la fiducia al premier. Donato Toma, governatore del Molise, non è intenzionato a firmare l’appello dei sindaci pro Draghi promosso dai primi cittadini di Firenze e Torino e firmata da oltre mille amministratori.
Come lui, riferisce l’AdnKronos, non firmeranno neppure gli altri tre presidenti di Regione di Forza Italia, Roberto Occhiuto (Calabria), Vito Bardi (Basilicata) e Alberto Cirio (Piemonte), “perché non vogliono strumentalizzare le istituzioni”. Toma e colleghi, tuttavia, sono in piena sintonia con la linea del partito, ovvero, sono pronti a rinnovare il loro sostegno al premier che può andare avanti senza i cinque stelle ‘contiani’.
“’Io per ora non firmo nulla – spiega Toma all’agenzia di stampa, unico tra i governatori azzurri a parlare – Non ho ricevuto nessuno stimolo a firmare dal partito e non sottoscrivo nulla. Io condivido la posizione del partito: Draghi può continuare ma non è possibile governare con questi Cinque stelle”.