Nella chiesa di Sant’Antonio si sono svolti i funerali del campione del mondo master di nuoto. Tanti lo hanno ricordato e onorato. Il sindaco Roberti: “A lui sarà intitolata la piscina del parco comunale”.
E’ stato salutato per l’ultima volta nella chiesa di Sant’Antonio l’uomo che ha segnato per sempre lo sport molisano, con le sue incredibili imprese giovanili e poi in età adulta e infine da anziano. Stamattina a Termoli si sono svolti i funerali di Antonio Casolino, campiona del mondo master di nuoto, morto ieri a 94 anni.
Poesie, anche in dialetto termolese, e altri ricordi hanno onorato la sua memoria. In chiesa c’erano i suoi allievi, gli amici di sempre , diversi dirigenti e istruttori della ‘sua’ Termoli Nuoto e naturalmente la sua famiglia “Grazie a tutti, mi sono sentita abbracciata” ha detto la figlia Simona, salutando l’uscita del feretro dalla chiesa. Un momento di grande commozione perché con Casolino va via un ‘monumento’ della città. Ma resterà il suo grande insegnamento e anche il suo nome, su un altro simbolo cittadino, la piscina del parco comunale, che sarà presto intitolata al grande campione termolese di sport e di vita. Lo ha detto il sindaco Francesco Roberti che ha partecipato alle esequie insieme al suo vice, Enzo Ferrazzano.
Anche noi omaggiamo il grande Antonio Casolino con questo scatto realizzato anni fa dall’ex Presidente del Coni, Guido Cavaliere, che, durante la sua reggenza, segnalò Casolino per l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana. La vivacità dello sguardo emerge dal volto spigoloso, ullo sfondo il borgo di Termoli e il mare, la città e l’elemento che ‘il professore’ ha amato tanto e onorato per tutta la vita. Addio, Campione.
