L’iniziativa del tipografo pentro Renato Ruggeri, sulla base dei disegni lasciati dal pittore Taccola
ISERNIA. Finalmente arrivano in regione le carte da collezione e le carte da poker: tutte rigorosamente a tema Molise.
Ad idearle il tipografo Renato Ruggeri.
Ruggeri ha 77 anni ed è nato e cresciuto a Napoli. Da giovane inizia a lavorare come tipografo nella sua città natale. Una volta imparato il mestiere decide di trasferirsi a Campobasso per iniziare una nuova esperienza sempre nel capo della tipografia. Dal momento che il suo lavoro prevedeva costanti spostamenti dal capoluogo di regio ne verso la provincia pentra, decide infatti di trasferirsi a Isernia per aprire una sua attività.
Giunta l’età per andare in pensione, la passione per il suo lavoro lo spinge a non restare con le mani in mano. Insieme ad un suo amico riproduce una collezione di 40 carte molisane e 52 carte per il poker. I disegni presenti sulle suddette carte sono stati realizzati dal pittore Umberto Taccola, artista nato a Livorno ma isernino d’adozione, spentosi a Posada in provincia di Nuoro.
Le carte da gioco molisane presentano quattro semi raffiguranti la storia del Molise, partendo dal Paleolitico di Isernia e continuando con il Sannio, il brigantaggio e il folklore; in ordine: la selce, la spada, la pistola e la zampogna.
Le carte prodotte per il poker prevedono, invece, la riproduzione di una caratteristica propria di ogni paese della provincia di Isernia. E l’utilizzo delle carte per onorare i Comuni del territorio pentro è giustificato dal fatto che quella di Isernia è l’unica provincia che conta 52 Comuni, tanti quanti sono le carte.
Pertanto, è grazie ai disegni lasciati dal pittore Taccola che Renato e il suo amico hanno potuto realizzare quanto descritto, dando ulteriore voce al lavoro e al talento dell’artista.
Anastasia Lancellotta
