Le opere in corso di realizzazione o da appaltare illustrate dal sindaco Francesco Roberti. C’è anche la delocalizzazione del depuratore


TERMOLI. Via il tunnel. Al suo posto un parcheggio multipiano con 300 posti auto, per risolvere il problema della carenza di zone di sosta, collegato al centro con un ponte ciclopedonale in grado di caratterizzare da un punto di vista urbanistico l’area della città a ridosso della stazione. E copertura della piscina comunale, che potrebbe essere pronta già dal prossimo anno. A maggio 2022.

Per cambiare volto Termoli punta sulle opere pubbliche, partendo dal progetto del multipiano, che come come ha chiarito il sindaco Francesco Roberti in una conferenza stampa insieme agli assessori e ai componenti di maggioranza, dovrebbe essere dato in appalto entro il 5 dicembre 2022 per non perdere i fondi, 5 milioni di euro, derivanti dalla rimodulazione dei finanziamenti che la precedente amministrazione aveva destinato al tunnel. E in accordo con Rfi.

Il nuovo parcheggio, con copertura con pannelli fotovoltaici e colonnine per la ricarica delle auto elettriche, dovrebbe sorgere nella zona dell’ex ospedale, in piazza Donatori di Sangue, collegato con il percorso sopraelevato a Piazza della stazione. Quindi al centro.

Si accelerano anche i tempi anche per la nuova piscina del parco di Termoli, che per anni aveva fatto parte dell’elenco delle ‘incompiute’ e che, come ha detto Roberti, sarà intitolata ad Antonio Casolino. Un impianto olimpionico da 51 metri, invece dei canonici 50, per consentirne eventualmente l’utilizzo con due vasche da 25 metri e a misura completa nelle gare nazionali. Prevista la realizzazione di una copertura leggera, che potrebbe essere aperta durante l’estate.

Lavori a cui si aggiungono quelli per la delocalizzazione del depuratore, che saranno assegnati in questi giorni.