HomeNotiziePOLITICA & ATTUALITA'Parco eolico a San Martino, il Consiglio dei Ministri dice no al...

Parco eolico a San Martino, il Consiglio dei Ministri dice no al giudizio di compatibilità ambientale

In merito al progetto che prevede la realizzazione di 12 aerogeneratori, in area sottoposta a tutela paesaggistica


CAMPOBASSO. No al Parco eolico a San Martino in Pensilis, in località ‘Pontoni’ con le opere di connessione da realizzarsi anche nel comune di Rotello.

Un no pesante, quello che arriva dalla presidenza del Consiglio dei Ministri e che porta la firma del premier Mario Draghi, sul procedimento di valutazione Via-Vas, relativo al progetto per la realizzazione di 12 aerogeneratori della Wind Energy San Martino srl. Procedimento esaminato nella riunione del Consiglio dei Ministri del 28 luglio e pubblicato il 1 agosto.

Nel parere negativo, che riprende i dinieghi del Ministero della Cultura e del Ministero della Transizione ecologica, Palazzo Chigi tiene conto del fatto “che tutti gli aerogeneratori ricadono in area sottoposta a tutela paesaggistica e sarebbero in contrasto con gli obiettivi di tutela della valenza agraria del Piano territoriale paesistico di area vasta-Fascia costiera”.

Il pronunciamento fa riferimento anche alla vocazione del territorio “alla coltivazione di uve destinate alla produzione di vini a denominazione di origine controllata e indicazione geografica tipica”, ma anche alla presenza di materiale archeologico e storico, che ne farebbe un fattore di rischio.

“Gli aerogeneratori in progetto, per la loro collocazione – altro passaggio rilevante – ove venissero realizzati, rischierebbero di mutare significativamente il paesaggio, ricco di colture di qualità relative alla produzione vinicola e olivicola”.

In sostanza, tra la necessità di favorire la produzione di energia da fonti rinnovabili e la tutela del paesaggio è stata scelta la seconda opzione. Da qui il giudizio negativo di compatibilità ambientale.

Contro la deliberazione della presidenza del Consiglio dei Ministri gli interessati al progetto possono presentare ricorso al Tar, entro 60 giorni, o al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni.

C.S.

Più letti

progetto #tuttalascuolaconnessa

‘Tutta la scuola connessa’ contro bullismo e cyberbullismo: l’incontro alla Giovanni...

Il presidente Iannucci: "Onorato e orgoglioso per questo progetto" ISERNIA. Nell'ambito del progetto #tuttalascuolaconnessa, prevenzione del Bullismo e Cyberbullismo in collaborazione con l'Istituto Comprensivo Statale...
spot_img
spot_img
spot_img