Fa discutere oggi anche a livello nazionale la decisione del Presidente Ghirelli di costituire l’organismo che rappresenta in giudizio, davanti al Consiglio di Stato. Diverse società non sono state avvertite e non erano d’accordo. Abbiamo intervistato il Presidente del club biancoazzurro: “Non ero d’accordo neanche con la decisione di comporre i calendari prima dell’ultima sentenza o almeno si poteva mettere una ‘x’. Campobasso e Teramo hanno tutto il diritto di difendersi fino alla fine”.


di Maurizio Cavaliere

Fa discutere, ora anche a livello nazionale, la decisione della Lega Pro di costituirsi in giudizio, di fatto contro il Campobasso, nell’udienza che si terrà dopodomani a Palazzo Spada.

La Lega Pro è un organismo associativo garante di tutte le società affiliate alla Figc, che non dovrebbe prendere le parti di una società anziché di un’altra. La decisione è stata presa a tutela dei danni che il Campobasso avrebbe arrecato alle stese società (le altre 60).

Ma il Presidente Ghirelli non ha avvisato i Presidenti, almeno non tutti. Ce lo conferma Daniele Sebastiani, da diversi anni Presidente del Pescara, quest’anno inserito nel girone C, lo stesso cui finora è ancora iscritto pure il Campobasso in virtù della sospensiva decretata dal Consiglio di Stato. “Non sono stato avvertito di questa decisione – ci ha detto Sebastiani – L’avranno presa in Consiglio direttivo ma, ripeto, non c’è stata un’assemblea e a me nessuno lo ha comunicato”. Il numero uno del Pescara ha aggiunto: “Non sono d’accordo con la linea presa dalla Lega Pro dall’inizio di questa vicenda. Credo che, prima di comporre i gironi, sarebbe stato più opportuno aspettare l’esito del giudizio al Consiglio d Stato oppure fare i raggruppamenti lasciando una ‘x’ in attesa di sapere cosa sarebbe successo a Campobasso e Teramo che avevano e hanno tutto il diritto di difendersi fino all’ultimo grado di giudizio”. Non usa giri di parole il Presidente del Pescara. Sa, come tanti altri Presidenti importanti non solo di Lega Pro, che una vicenda come quella del Campobasso è piuttosto complessa. Correttamente non entra nel merito ma in qualche modo esprime solidarietà ad un altro club (i problemi possono capitare a tutti) e questo, a prescindere da tutto e dagli errori che il Campobasso ha o meno commesso, gli fa onore.