Sabato mattina si tornerà sul percorso attraversato dalla famiglia Colantuono, ma senza bovini. Una ventina di potenziali mandriali saranno in viaggio sul tratturo ‘Castel di Sangro-Lucera’. A Torella del Sannio è previsto il pranzo all’azienda D’Alessandro. Venerdì a Campobasso la conferenza stampa di presentazione.


Si torna a cavallo sulle vie della transumanza. Stavolta in un viaggio organizzato per oltre venti potenziali mandriani, tuttavia senza bovini da accompagnare, sullo stesso tratto dell’ultimo giorno di transumanza della famiglia Colantuono.

Sabato mattina 27 agosto, con partenza alle 8 dal Centro Gc Gilotti Quarter Horse di contrada Selvapiana a Campobasso si raggiungerà il tratturo Castel di Sangro-Lucera. Con l’organizzazione tra gli altri delle associazioni Tratturando e Cavalieri della Transumanza sono in programma la colazione, lo spettacolare guado del Biferno, il passaggio nei territori di Ripalimosani, Santo Stefano, Oratino, Castropignano e Torella del Sannio. Poi l’interessante visita con pranzo presso l’azienda della famiglia D’Alessandro, storica tappa della transumanza dei Colantuono. Infine alle 15.30 la partenza per il rientro.

L’auspicio degli organizzatori, tra gli altri Nicola Di Niro di Cramm Geaco, coordinatore del progetto, è quello di ritrovare i tratturi perduti a causa della pandemia e magari in autunno riprendersi quello che effettivamente manca: la transumanza vera e propria.

L’evento sarà illustrato da tutte le prospettive (tecnico-organizzative e paesaggistiche) in una conferenza stampa che si svolgerà venerdì mattina, 26 agosto, alle 10 presso il Comune di Campobasso.