Intanto dall’Ue misure d’emergenza contro la crisi dei prezzi entro poche settimane
ROMA. Il prezzo del gas scende sotto i 260 euro, dopo i picchi registrati nelle scorse settimane. Si tratta di una reazione positiva del mercato alle aperture dell’Europa sul fronte del decupling gas-elettricità e sul price cap. Intanto l’Italia va verso la proroga di 15 giorni al taglio delle accise sulla benzina.
ITALIA. I prezzi di benzina e diesel – riferisce TgCom24 – resteranno calmierati fino al 5 ottobre. Sarebbe in arrivo, con decreto ministeriale (Mef e Mite), una nuova proroga di 15 giorni del taglio delle accise sui carburanti, in scadenza il 20 settembre. L’intenzione di allungare gli sconti era già stata annunciata a inizio agosto con il varo del decreto aiuti bis ma per farlo bisognava attendere i dati sull’extragettito Iva di luglio con cui la misura continua, in sostanza, ad autofinanziarsi.
EUROPA. Sul fronte europeo, invece, come su anticipato, si parla di interventi d’emergenza entro poche settimane. “Non escludiamo – ha chiarito un portavoce della Commissione Ue – che la proposta possa avvenire prima del Consiglio straordinario. Gli Stati membri hanno forti competenze in materia, dunque bisogna sondare tutte le posizioni”. Quanto invece alle riforme strutturali del mercato dell’elettricità, si andrà “all’inizio del prossimo anno”. Sul tavolo c’è l’opzione di sganciare i prezzi dell’elettricità da quelli del gas. Fissato intanto al 9 settembre il Consiglio dei ministri dell’energia.
