Lunedì 5 settembre, alle ore 21:30, in piazza Sanfelice, papà Nicola e sua figlia Valentina guideranno gli spettatori in un viaggio ideale alla scoperta dei tratti identitari della città
ISERNIA. Torna all’aperto, e in una veste parzialmente rinnovata, la manifestazione dal titolo ‘Personaggi e situazioni nella tradizione teatrale di Isernia’. Lunedì 5 settembre 2022, alle ore 21:30, nello scenario di piazzetta Sanfelice, l’attore amatoriale e appassionato di teatro Nicola Ciarlante e la figlia Valentina, giornalista di Teleregione, illustreranno uno spaccato della città pentra, attraverso un excursus tra varie opere letterarie, dal 1920 ai giorni nostri, che hanno avuto il merito di esaltare i tratti storici e identitari di Isernia, valorizzando al contempo la lingua dialettale isernina.
La serata, che venne presentata in anteprima il 3 giugno scorso nella sala gialla della Provincia di Isernia, grazie a un’idea del presidente dell’Auser Franco Capone, si inserisce nel cartellone del Settembre Isernino e vedrà la presenza di alcuni ospiti che interpreteranno le loro poesie ispirate alla città di Isernia.
Il Comune, in particolare l’assessorato alla Cultura, in collaborazione con la Proloco e con la Fondazione Molise Cultura, hanno supportato l’evento con entusiasmo e partecipazione.
Nicola Ciarlante relazionerà in maniera informale, su come l’arte teatrale e il dialetto isernino riescano a raccontare perfettamente fenomeni sociali quali l’emigrazione o aspetti della cultura locale come la devozione della popolazione ai Santi Cosma e Damiano e a San Pietro Celestino.
Una parte della serata, poi, sarà dedicata al bombardamento del 10 settembre 1943, la pagina più nera della storia di Isernia, il cui triste ricordo è ancora ben presente nell’animo della comunità.
Verranno interpretati brani degli scrittori Vincenzo Viti, Giotto De Matteis, Giacinto Tarra, Franco Ciampitti, Sabino D’Acunto, Carlo Santilli, Carlo Betoccchi, Giampaolo D’Uva, Tonino Maitino, Rino Capone, Mariassunta Fedele, Pasquale Guglielmi, Pasquale Damiani, Tonino Ferrara, Nicola Formichelli e Fulvio Ciarlante.