Si tratta di ragazzini tra i 13 e 15 anni, tutti residenti a Campobasso
CAMPOBASSO. Avevano accerchiato alcuni coetanei, minacciandoli insultandoli e impaurendoli, in un parco giochi di Campobasso, per poi inseguire e picchiare uno di essi. Sono stati denunciati dalla Squadra Mobile di Campobasso 9 ragazzi di età compresa tra i 13 e i 15 anni, tutti residenti nel capoluogo, perché ritenuti responsabili in concorso di lesioni aggravate, minacce aggravate e tentativi di estorsione ai danni di coetanei, anche essi residenti in città e di età compresa tra i 12 e 14 anni.
Episodi di violenza che hanno trovato il culmine il 27 luglio scorso, all’interno di un noto parco giochi cittadino. Le vittime designate riuscirono a darsi alla fuga, ma una di loro fu raggiunta dal branco e brutalmente aggredita da 4 coetanei che,la colpirono a turno, ripetutamente. Per il minorenne, a seguito delle lesioni subite, 10 di prognosi.
Di fondamentale importanza, nelle delicate indagini di polizia giudiziaria, sono state le denunce presentate delle parti offese e le dichiarazioni rese dai testimoni.
A differenza di quanto emerso nelle precedenti indagini della Mobile sulle baby Gang nel capoluogo, questa volta la banda non ha filmato gli eventi per poi diffonderli sui social network, a dimostrazione di un innalzamento del profilo criminale degli indagati.
Alcuni dei minorenni sotto inchiesta sono stati già segnalati precedentemente all’autorità giudiziaria per le stesse violazioni di legge. La Polizia di Stato invita la cittadinanza a segnalare tempestivamente analoghi episodi attraverso i consueti canali (linea d’emergenza 113, denunce, querele) o tramite piattaforma digitale “Youpol”, che consentono l’immediato intervento delle pattuglie.
