È il termolese Pierfrancesco Citriniti a interloquire con l’onorevole, strappando per le telecamere del programma di La7 due promesse da mantenere: difendere la sanità e proteggere la regione dalle infiltrazioni mafiose. “Io e Lotito siamo innamoratissimi del Molise, l’affetto genuino della gente è il ricordo più emozionante”


ROMA-CAMPOBASSO. Propaganda Live, il programma di Diego Bianchi e Makkox su La7, ha intercettato l’onorevole Lorenzo Cesa, eletto lo scorso 25 settembre alla Camera con la coalizione di centrodestra in Molise. “Adesso gli capita il molisano”, ha annunciato Zoro, inviando il termolese Pierfrancesco Citriniti a interloquire con Cesa. E strappando al neoeletto ben due promesse: una sugli ospedali e una sulla lotta alla mafia.

“Promette a me e tutti i molisani, soprattutto ai termolesi, che non permetterete a nessuno di chiudere gli ospedali, soprattutto quello di Termoli, eccellenza molisana?”, ha chiesto serio Citriniti, dopo qualche battuta scherzosa sul cibo molisano. E Cesa ha risposto: “La prima cosa che faremo io e Lotito sarà quella di chiedere con un provvedimento il decreto Molise per azzerare il commisariamento e il del debito della sanità. Ho incontrato tutti i medici”.

E sulla seconda promessa, quella i combattere le infiltrazioni mafiose che stanno nascendo in Molise, Cesa ha ribattuto: “Ci hanno parlato anche di questo e lì bisogna essere molto fermi. Conosco esattamente tutte le problematiche del Molise perché mi sono girato quasi tutti i comuni”. Il ricordo più emozionante? “L’affetto genuino della gente. E Lotito è innamoratissimo del Molise come me. Io ho fatto una campagna con il cuore e ce l’ho messa tutta, perché la gente meritava”.