Il botta e risposta oggi in Consiglio regionale su una mozione, poi respinta, dei 5 Stelle sulla sanità. il grillino, contro le esternalizzazioni dell’Asrem, punzecchia l’ex presidente che replica: “Non accetto lezioni da te”


CAMPOBASSO. Botta e risposta in Consiglio regionale tra il capogruppo del Movimento 5 stelle Andrea Greco e l’ex presidente Michele Iorio.

Materia del contendere la mozione dei ‘grillini’, poi respinta dall’Aula, in materia di servizi sanitari, con la richiesta tra le altre cose di un servizio di radioterapia diffuso, integrato e a esclusivo appannaggio degli ospedali pubblici”. Greco ha criticato le esternalizzazioni attuate da Asrem.

Ha poi citato quello che secondo lui è stato un evidente sconfinamento della Sanità molisana dal pubblico al privato. Lo ha detto parlando con il presidente Toma ma guardando e chiamando in causa soprattutto Iorio. “Abbiamo una visione dello Stato e delle sue funzioni diametralmente opposta” ha detto, chiamando in causa Iorio (che ha gestito il comparto negli anni in cui ha cominciato ad accentuati il buco poi diventati una voragine negli anni) con una certa evidente nota polemica.

Iorio non ha gradito l’attacco frontale: “Sì, siamo diversi e io sono orgoglioso di essere diverso da te e da voi” ha detto per poi aggiungere: “Non sono affatto d’accordo con il vostro concetto di statalismo degno di una ‘Repubblica sovietica’, un concetto passato ormai da molti anni. Lo Stato non può evidentemente gestire tutto, serve una via di mezzo, serve la ricerca, serve la presenza del privato. Credo sia più una questione di controlli e definizione dei ruoli, ma quello che chiedete con questa mozione non è praticabile nel concreto. Tutto si può migliorare, questo sì, ma ‘internalizzare’ tutto non è possibile. Chiude qui Iorio, che proprio all’ultimo ha un altro moto di orgoglio, bersaglio é ancora Greco: “Questo è il mio punto di vista, per il resto da te non accetto lezioni”.