Spacciava cocaina nella villa comunale, arrestata pusher in flagranza di reato

Carabinieri Termoli

In azione i carabinieri del Comando di Termoli. Si tratta di una 24enne di San Severo, ‘attiva’ nella cittadina costiera


TERMOLI. È finita in manette una pusher 24enne originaria di San Severo, con precedenti, beccata dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Termoli mentre nella villa comunale della cittadina adriatica cedeva ad un acquirente un involucro di cellophane contenente un grammo di cocaina.

Dopo i fatti, la donna è stata sottoposta a perquisizione personale e domiciliare. Ed ecco che è stata trovata in possesso di altri sette involucri contenenti complessivi 14 grammi di eroina, diciannove analoghi involucri contenenti complessivi 4 grammi di cocaina, un sacchetto in plastica contenente 4 grammi di hashish, nonché 365 euro in banconote di vari tagli, verosimile provento di pregressa attività di spaccio.

Quanto rinvenuto nel corso dell’operazione è stato sottoposto a sequestro, in attesa delle ulteriori analisi di laboratorio e del successivo deposito presso il competente ufficio corpi di reato.

La 24enne, considerata responsabile dei reati di spaccio e detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, è stata arrestata e associata ai domiciliari, a diposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Larino.

Nel corso della successiva udienza dinanzi alla competente Autorità Giudiziaria, l’arresto veniva opportunamente convalidato poiché legittimamente effettuato dai militari dell’Arma ed alla donna veniva applicata la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di San Severo (FG), dove la stessa risiede.

A carico dell’acquirente scattava invece l’immediata segnalazione amministrativa alla Prefettura U.T.G. di Campobasso, ai sensi dell’articolo 75 del D.P.R. 309/1990, per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti.

L’attività in questione, che segue ad altre operazioni in materia di stupefacenti svolte anche recentemente dall’Arma, dimostra quanto la materia in questione meriti sempre la massima attenzione, anche al fine di evitare o quantomeno limitare il più possibile la diffusione di ogni genere di droghe, specie tra i più giovani.