Oggi a Campobasso la riunione della conferenza dei sindaci alla presenza del direttore generale Asrem Florenzano. Previsto a breve l’arrivo di nuovi professionisti negli ospedali di Termoli e Agnone


CAMPOBASSO. Un confronto sulla sanità in generale, analizzando le criticità che riguardano la rete ospedaliera e quella territoriale. Questi i temi al centro della conferenza dei sindaci, che è tornata a riunirsi questa mattina nella Sala Costituzione della Provincia di Campobasso. Presenti all’incontro anche i neoparlamentari Elisabetta Lancellotta e Costanzo Della Porta, che hanno ribadito il loro impegno a Roma per l’attuazione di quello che, in campagna elettorale, è stato ribattezzato il ‘decreto Molise’ e che prevede tra l’altro l’uscita dal commissariamento.

“Conosco bene le dinamiche sanitarie per aver lavorato in Asrem per diversi anni – ha affermato Elisabetta Lancellotta – Ho parlato con diversi sindaci dei Comuni molisani, che hanno manifestato la preoccupazione dei propri cittadini rispetto alla sanità. A Roma lavoreremo affinché la sanità pubblica torni a essere un’eccellenza. I molisani devono tornare a curarsi in Molise, evitando la mobilità passiva, che comunque grava sul bilancio regionale. Come fare ciò? Assumendo personale, stabilizzando i precari, attraverso la formazione. Interloquiremo col nuovo Governo di centrodestra, affinché il Molise esca dal commissariamento. Ripartiamo dalla sanità per migliorare la qualità della vita dei molisani”.

Come riferisce il presidente della Conferenza dei sindaci Daniele Saia, i primi cittadini presenti anche avuto anche modo di confrontarsi con il direttore generale dell’Asrem Oreste Florenzano, che – a sua volta – ha assicurato che dopo gli anni difficili della pandemia, ora finalmente si sta assistendo ad una inversione di tendenza. Frutto del lavoro svolto in questi anni. A breve è infatti previsto l’arrivo di nuove tecnologie e attrezzature. Ma soprattutto ci sono anche altre buone notizie: l’assunzione di nuovi medici specialisti che prenderanno servizio negli ospedali molisani. È atteso a breve l’arrivo di ginecologi al San Timoteo, dove è prevista anche la nomina del nuovo primario di Urologia. Buone nuove anche per il Caracciolo di Agnone. È infatti prevista la conferma di un medico e l’assunzione di uno specialista che prenderà servizio nel reparto di Medicina.