Per ora attività natatorie posticipate. Ferrante auspica un intervento del Governo


SAN GIULIANO DI PUGLIA. Il caro bollette colpisce tutti i settori. E, in ambito sportivo, le piscine sono tra le strutture più a rischio chiusura, considerati gli elevati costi del gas. Già più di 700 impianti in Italia stanno per serrare i battenti.

Anche in Molise la situazione è analoga. Ad accendere i riflettori su tale aspetto è il sindaco di San Giuliano di Puglia, Giuseppe Ferrante, che per ora si è limitato a posticipare la riapertura della piscina comunale, auspicando in un intervento del Governo.

“Abbiamo avuto dei contatti diretti con dei fornitori di gas, – spiega il primo cittadino – richiedendo la possibilità di poter usufruire di tariffe fisse per poter fare dei piani previsionali di bilancio. Ebbene, questo al momento non è più possibile, perché ormai i fornitori di gas e di energia elettrica seguono soltanto il borsino delle quotazioni e la materia prima è decuplicata. Sono saltati tutti i parametri, una cosa pazzesca.  Per avere margine bisognerebbe incrementare tantissimo le tariffe, ma questo ricadrebbe sull’utente finale, che di fatto vive le stesse problematiche (a casa gli sono raddoppiate le tariffe… è il cane che si morde la coda) e visto il bacino di utenza ridotto la situazione cambierebbe di poco. Per evitare la chiusura della nostra Piscina, stiamo lavorando assiduamente, – conclude Ferrante – per ora si sta pensando di posticipare la riapertura sperando anche in un intervento del Governo”.