Il caso di una paziente ricoverata a Ortopedia, reparto chiuso nei giorni scorsi dopo che è stato accertato un cluster tra i pazienti
CAMPOBASSO. Paziente spostata da un reparto all’altro senza poter fare la riabilitazione post-operatoria, dopo aver contratto il Covid all’ospedale Cardarelli di Campobasso. Ed in particolare nel reparto di Ortopedia, nei giorni scorsi chiuso per un cluster di Coronavirus.
L’avvocato Vincenzo Iacovino, che la difende, annuncia su Facebook che presenterà una denuncia alla Procura della Repubblica di Campobasso.
“Una paziente con femore fratturato – il racconto del legale – viene ricoverata e operata nel reparto di Ortopedia del Cardarelli con tampone negativo. L’intervento è riuscito ma la malcapitata contrae il Covid in sala operatoria o in corsia. Non le viene dolosamente praticata la riabilitazione post operatoria, ma viene spostata di reparto e abbandonata a se stessa. Dopo qualche giorno torna negativa e la rimandano nel reparto di ortopedia. Incredibilmente dopo un giorno la paziente è di nuovo positiva al Covid e di nuovo spostata di reparto. Nel frattempo la paziente continua a non ricevere la dovuta fisioterapia di riabilitazione. Oggi è ancora affetta da Covid e ricoverata in un reparto indefinibile e nessuno interviene”.
“Chiederò al Procuratore della Repubblica di intervenire – agginge Iacovino – e gli chiederò espressamente di sapere se ci troviamo di fronte a dei semplici irresponsabili colpevolmente inadempienti o a dei criminali irresponsabili. La sanità pubblica non può essere questa”.