Il Commissario ad acta per la sanità molisana risponde così a chi chiede di fare un passo indietro. GUARDA IL VIDEO
CAMPOBASSO.
CAMPOBASSO. Nuovo piano operativo sanitario, il commissario ad acta Donato Toma risponde alle contestazioni di una parte della maggioranza, in testa il consigliere di Fratelli d’Italia Michele Iorio, che lo avevano invitato a ritirare il Pos 2022/2024.
“Non si può ritirare un atto che non è stato ancora assunto, con decreto del commissario che lo rende atto amministrativo ufficiale – ha detto Toma a margine della conferenza stampa in cui ha presentato il nuovo Fascicolo sanitario elettronico – Il Piano operativo in questo momento è sul sito della Regione all’attenzione di tutti gli stakeholder che entro il 24 ottobre possono scrivere e presentare osservazioni, che saranno istruite e inviate ai Ministeri affiancanti. Solo dopo questa fase, necessaria perché non potevamo certo sentire 296mila molisani e la valutazione dei Ministeri sarà assunto”.
Quindi la replica alla delegazione parlamentare, ed in particolare al senatore di Forza Italia Claudio Lotito, che si era detto stupito del fatto che il Pos fosse stato inviato a Roma prima di un confronto con i nuovi parlamentari molisani.
Toma ha in particolare auspicato il varo del famoso ‘Decreto Molise’ di cui si parla da tempo. “L’attività politica deve andare verso la revisione del DM 70, il commissario alla sanità non può rivederlo ma deve applicarlo. Il presidente di Regione, i parlamentari e i rappresentanti di governo possono invece spingere per il cambiamento delle regole”.