Messa in sicurezza e raddoppio della Trignina: un comitato per chiedere risposte al ministero

Questa la proposta emersa oggi a San Salvo nel corso dell’incontro che ha visto al tavolo i rappresentanti delle istituzioni abruzzesi e molisane

SAN SALVO. Un comitato per consegnare la ministero dei Trasporti le richieste relative alla messa in sicurezza e al raddoppio della Statale 650 Trignina, individuando un percorso che proceda alla progettazione e al finanziamento dell’opera.

Questa la proposta emersa nel corso dell’incontro ospitato nell’aula consiliare del Comune di San Salvo alla presenza del prefetto di Chieti, Armando Forgione e convocato dal sindaco Emanuela De Nicolis quale prosecuzione di quello tenutosi in Prefettura lo scorso 20 ottobre.

Come riferiscono dal Comune di San Salvo, è stata programmata un nuova riunione presso la Prefettura di Chieti, che si dovrà tenere nei prossimi quindici giorni, per fare la sintesi dell’incontro di oggi e per procedere alla costituzione del comitato che sarà composto da tre sindaci delle tre province di Chieti, Isernia e Campobasso, altrettanti tre in rappresentanze delle rispettive Province, da due rappresentanti delle Regioni Abruzzo e Molise e da un rappresentante dell’Anas.

Al vertice di questa mattina hanno partecipato, oltre a numerosi sindaci abruzzesi e molisani delle due sponde del fiume Trigno, i parlamentari Etelwardo Sigismondi, Alberto Bagnai, Costanzo Della Porta e Luciano D’Alfonso (in remoto), il sottosegretario Umberto D’Annuntiis, il presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna, il presidente della Camera di Commercio Chieti-Pescara, Gennaro Strever, i funzionari dell’Anas delle due regioni Enzo Di Vittorio e Sergio Cicero, le Prefetture di Campobasso e Isernia, per la Regione Molise Manuel Brasiello, Nicola Di Biase per la Provincia di Isernia, Liberato Russo per la Camera di Commercio del Molise.

“Questo è un territorio che vuol continuare a crescere. Il ruolo della Trignina è strategico. Un problema non più rinviabile, che merita di essere risolto quello della sicurezza per meglio sopportare il traffico che insiste su questa importantissima arteria che collega i comuni dell’interno alla costa e con la sponda tirrenica, preziosa cerniera tra le due regioni. Abbiamo bisogno di infrastrutture sicure e moderne perché l’economia si sviluppa attraverso vie di comunicazioni veloci ed efficienti, ce lo chiedono gli imprenditori” ha detto il sindaco Emanuela De Nicolis nell’introdurre i lavori.

Il prefetto ha evidenziato come la Statale 650 sin dalla sua realizzazione non abbia ricevuto modifiche significative nonostante il traffico sia notevolmente aumentato su questa strada.

Le criticità della Statale 650 sono state ricordate a nome dei colleghi sindaci dei comuni abruzzesi e molisani che insistono sulla Trignina, Angela Cristina Lella (Torrebruna) e Pasquale Corallo (Trivento).

I lavori sono stati aperti dal saluto di benvenuto del presidente del Consiglio comunale Tiziana Magnacca e coordinati dal vicesindaco Eugenio Spadano.