Sanità, revisione del Pos: Toma invia a Roma la mozione del Consiglio

Nella seduta di Palazzo D’Aimmo approvate le mozioni sul pagamento degli arretrati alla Casa di cura Villa Maria e sul Consorzio di bonifica del basso Molise

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di Enrico Fazio

CAMPOBASSO. È tornato a riunirsi in tarda mattinata il Consiglio regionale. Assenti alla seduta di Palazzo D’Aimmo i consiglieri Fanelli, Facciolla, Calenda e Di Lucente. Subito dopo le comunicazioni del presidente del Consiglio Micone il presidente della Regione Toma ha fatto sapere di aver investito il tavolo tecnico interministeriale sulla sanità, tenutosi la scorsa settimana, delle richieste contenute nella mozione sul Piano Operativo Sanitario 2022-2024, approvata nella precedente adunanza dell’Assise, chiedendo il tempo necessario per ricevere le indicazioni sul documento dall’assemblea regionale e dal territorio.

Primo punto all’ordine del giorno un’interrogazione a firma della consigliera Manzo sul Piano per la transizione energetica sostenibile delle aree idonee (Pitesai). “La Regione Molise necessita di una riorganizzazione all’interno di alcuni dipartimenti al fine di perseguire un corretto governo sul territorio. Il dipartimento ambientale negli anni si è spogliato delle proprie professionalità al punto che la Regione anche per alcuni processi di valutazione di impatto ambientale ha dovuto avvalersi dell’Arpa Molise” ha affermato Manzo, che ha chiuso il suo intervento manifestando preoccupazione sulla situazione idrica della regione e chiedendo una maggiore pianificazione e programmazione sulla sua gestione.

Dopo un’interpellanza a firma dei consiglieri 5 Stelle Nola, De Chirico, Primiani, Greco e Fontana sui bandi di concorso indetti dall’Asrem relativi al Piano triennale dei fabbisogni del personale, il Consiglio regionale ha approvato, con tre voti favorevoli e l’astensione degli altri presenti, la mozione a firma del consigliere Romagnuolo circa l’accreditamento dei pagamenti arretrati ai dipendenti di ‘Villa Maria’. La Casa di cura di Campobasso ancora non percepisce da parte dell’Asrem i pagamenti delle prestazioni erogate nel 2019,2020 e 2021. A luglio, la stessa Azienda sanitaria regionale e la struttura commissariale erano state diffidate al pagamento delle prestazioni del 2019, anche in riferimento all’esito della sentenza del Consiglio di Stato favorevole alla società. Il Consiglio regionale ha quindi chiesto al presidente Toma di interessarsi urgentemente alla questione affinché la struttura commissariale e l’Asrem procedano, nel più breve tempo possibile, al pagamento delle somme dovute alla Casa di cura Villa Maria.

A margine della mozione dei consiglieri del M5S, poi ritirata, sulle prospettive dello stabilimento industriale Fiat Powertrain (oggi Stellantis) e sulle iniziative per la salvaguardia dei livelli occupazionali, il presidente della Regione ha fatto sapere che a breve firmerà un protocollo d’intesa con una dozzina di regioni europee che, come il Molise, sono la sede di stabilimenti molto importanti nel mondo dell’industria automobilistica.

Il Consiglio ha infine approvato all’unanimità la mozione, a firma dei Consiglieri Manzo, Fontana, Nola e Primiani avente ad oggetto la nomina del Commissario straordinario del costituendo Consorzio di bonifica del basso Molise e politiche idriche regionali. Il 9 febbraio 2021 Palazzo D’Aimmo aveva, all’unanimità, impegnato il presidente Toma e la Giunta regionale relativamente alle questioni che interessano l’invaso del Liscione e la cessione dell’acqua in surplus alla Puglia.

Lo stesso Consiglio regionale, nella seduta del 14 dicembre 2021, aveva posto l’attenzione sulla risorsa idrica in Molise definendo impegni politici chiari alla Giunta e al presidente della Regione. Nel corpo del provvedimento si è rilevato come, a seguito di deliberazione della Regione, sia stato nominato un commissario straordinario unico, Fabio Rastelli, con l’obiettivo di garantire la funzionalità piena e l’operatività della gestione del Consorzio di bonifica Trigno e Biferno, del Consorzio di bonifica integrale larinese e del nuovo Consorzio di bonifica basso Molise. Al commissario il compito di adottare ogni provvedimento necessario per l’attuazione della legislazione regionale in materia di adeguamento e riordino dei Consorzi di bonifica e delle direttive impartite in materia dell’esecutivo regionale.

Sei i punti all’ordine del giorno rinviati, quattro a firma della consigliera del Partito Democratico Fanelli, assente giustificata all’assemblea, e due a firma della presente consigliera Romagnuolo.

Il Consiglio regionale tornerà a riunirsi lunedì 28 novembre alle 9.30.