Contratti Covid in scadenza, gli idonei del concorso: si rispettino le regole

Contratti Covid in scadenza, non c’è solo la posizione di chi chiede la proroga del contratto, dopo il 31 dicembre 2022, per gli operatori sanitari assunti a tempo determinato dall’Asrem per fronteggiare la pandemia.


C’è anche chi chiede di rispettare le regole del concorso Asrem per l’assunzione di OSS, con 672 idonei in attesa di sapere se saranno assunti. Posizione illustrata in una lettera aperta.

Stanca di assistere al teatrino che sindacalisti e politicanti vari stanno mettendo su rispetto all’imminente licenziamento di 150 OSS da parte dell’Asrem, vorrei invitare la stampa tutta a fare un ragionamento scevro da inutili sentimentalismi e a  valutare i fatti per quello che sono. E i fatti sono che i 150 OSS in questione hanno lavorato rispondendo ad un avviso pubblico, accettandone in toto le condizioni. Vale a dire che una volta scaduti i termini del contratto non avrebbero avuto nulla a pretendere. 

Va precisato che nel frattempo, viva Dio, è stato indetto un concorso per operatori socio sanitari all’interno dell’Asrem; selezione di cui nessuno dei “paladini del popolo” dice una parola. 

Ma questi signori sono a conoscenza del fatto che nella pubblica amministrazione si entra solo tramite regolare concorso? Come può un esponente politico di qualsivoglia partito, pur di compiacere o buttare un po’ di fumo negli occhi a dei disperati, invitare il consiglio regionale a trovare soluzioni alternative per aggirare la legge. 

Non si può sentire che si parli del pericolo di sistema sanitario al collasso causato dal licenziamento di 150 oss. Non si può sentire perché c’è una regolare graduatoria che comprende ben 672 idonei pronti ad entrare e speranzosi di essere chiamati. 

Qualcuno ha il coraggio di dire che le scorciatoie che vorrebbero proporre sindacati e politicanti da strapazzo andrebbero a discapito di chi, con studio e sacrifici quel concorso lo ha superato? Di chi essendo in graduatoria(qualora ci fosse spazio) ha il sacrosanto diritto di essere assunto dall’asrem? 

Anche tra quei 672 idonei ci sono padri e madri di famiglia, c’è gente che ha studiato e lavorato duro.e non lo hanno fatto per essere ora scavalcati da chi non ha diritto. 

Con l’auspicio che mio sfogo possa essere preso in considerazione dagli organi di informazione e da chi si ostina ad alimentare una inutile guerra tra poveri, porgo i miei più cordiali saluti. 

Alessandra Mignogna, una dei 672 idonei