Istituzioni unite a Macchia contro il cyberbullismo: firmato il protocollo d’intesa

Per il sindaco Martino questo è un altro tassello che si aggiunge all’ampia rete di interventi promossi dalla sua amministrazione. GUARDA L’INTERVISTA


MACCHIA D’ISERNIA. Giornata importantissima quella di oggi a Macchia d’Isernia, dov’è stato firmato un protocollo d’intesa che unisce diversi enti e istituzioni regionali e non solo contro un fenomeno sociale sempre più odioso: il bullismo, specie nella sua declinazione ‘social’, tecnologica, acuitosi durante il lockdown dovuto alla pandemia da Covid-19.

Hanno sottoscritto il protocollo: il sindaco di Macchia d’Isernia Giovanni Martino, il Presidente del Consiglio regionale del Molise Salvatore Micone, la Consigliera di parità della Provincia di Campobasso e Isernia Giuditta Lembo, La Garante dei diritti della persona Paola Matteo, il Presidente dell’ordine dei giornalisti del Molise Vincenzo Cimino, il Presidente del Corecom regionale Fabio Talucci, la Presidente dell’Ordine degli avvocati di Isernia Chiara Costagliola, il Presidente dell’Associazione Stop Bullismo Odv Fabio Iannucci, il Presidente dell’Associazione MeToo Pasqualino De Mattia, la Responsabile del Centro antiviolenza Liberaluna Maria Grazia La Selva, la Presidente dell’Ussi-Molise Valentina Ciarlante. Aderirà anche l’Università degli studi del Molise.

Soddisfazione per il primo cittadino Martino, che hai microfoni di isNews ha spiegato come questo rappresenti un altro tassello che si aggiunge all’ampia rete di interventi promossi dalla sua amministrazione. Il presidente del Consiglio regionale Micone ha espresso viva approvazione e interesse da parte del governo di Palazzo D’Aimmo per la questione, dibattuta in più di un’occasione e oggetto di diversi provvedimenti. La Garante dei diritti della persona Matteo, infine, ha ricordato – come insegnante prima di ogni altra cosa – che un ruolo fondamentale in questa lotta dev’essere svolto dalla scuola e dalle famiglie in primis, che devono necessariamente fare squadra con le altre istituzioni del territorio. Ed è appunto con questo spirito che è stato firmato il protocollo.