Il controviale è stato realizzato nei pressi dell’ospedale Maggiore dove Rita Fossaceca lavorava


NOVARA/TRIVENTO. Sono trascorsi esattamente sette anni dall’assassinio di Rita Fossaceca, la dottoressa 51enne di Trivento uccisa in un agguato in Kenia. Il tempo che passa non cancella il suo ricordo e a Novara sarà intitolato a lei in controviale ciclopedonale di largo Bellini, accanto all’ospedale Maggiore dove lavorava. Lo riferisce La Stampa.

Rita Fossaceca, molisana ma da anni residente a Novara, fu assassinata il 28 novembre del 2015 per difendere i suoi genitori, che erano andati a trovarla in Kenya, dove faceva volontariato con i bimbi ospiti di un orfanotrofio, durante un tentativo di rapina in casa sua, nel piccolo villaggio di Watamu, del distretto di Malindi, a nord di Mombasa.

La donna fu raggiunta da un colpo di pistola mentre cercava di proteggere la madre, assalita con un machete. I banditi ferirono anche gli altri suoi familiari presenti, il padre, lo zio sacerdote e due infermiere.