HomeNotiziePOLITICA & ATTUALITA'Rapporto Svimez, Acem-Ance: "Preoccupa la recessione prevista al Sud nel 2023"

Rapporto Svimez, Acem-Ance: “Preoccupa la recessione prevista al Sud nel 2023”

Corrado Di Niro: “Il blocco del Superbonus e il rincaro dei materiali avranno conseguenze disastrose per imprese e lavoratori”


CAMPOBASSO. “Destano preoccupazione le stime negative dello Svemiz per il Mezzogiorno nel 2023, che prevedono una spaccatura con il centro nord destinata ad accentuarsi ancora di più se le previsioni saranno confermate”.

Queste le parole del presidente dell’Acem-Ance Molise, Corrado Di Niro, dopo la presentazione del rapporto Svimez. Nel 2023 il Sud rischia la recessione, con un Pil che potrebbe contrarsi fino a -0.4% contro il +2.9% di quest’anno, e mezzo milione di persone saranno a rischio povertà.

È quanto emerge dalle stime del rapporto Svimez 2022, secondo cui l’economia del Centro-Nord, pur rimanendo positiva a +0.8%, segnerebbe un forte rallentamento rispetto al +4% del 2022.

“Anche se il rapporto descrive un ruolo di traino avuto dalle costruzioni al sud grazie ai bonus edilizi, preoccupano gli effetti dell’annunciata recessione anche sul nostro settore, che già sta risentendo pesantemente del blocco del Superbonus e dei rincari dei materiali. Se a stretto giro non saranno riaperte le piattaforme per le cessioni dei crediti edilizi – ha concluso Di Niro – le conseguenze saranno ancora più disastrose e trascineranno nel baratro imprese e lavoratori, perché questo blocco ha generato una crisi di liquidità ormai insostenibile”.

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