CAMPOBASSO. Dopo aver falcidiato la sanità pubblica ecco che inizia anche l’opera di distruzione della sanità privata. Ad affermarlo il consigliere regionale Michele Iorio.
“Si apprende che la Regione ha deciso di non riconoscere le prestazioni delle strutture che non hanno sottoscritto il nuovo contratto chiedendo l’immediata sospensione delle cure per i pazienti ricoverati anche in gravi condizioni e l’immediato svuotamento dei posti letto – ha dichiarato Iorio – E’ questo il risultato di una politica assurda del presidente/commissario che sta assumendo un atteggiamento pericoloso basato sull’indifferenza nei confronti della dell’esigenza della salute dei cittadini molisani”.
“Vista l’assoluta indisponibilità di Toma a qualsiasi confronto, visto il mancato accordo con gli stakeholder, visto il mancato dialogo con gli amministratori locali, visto il mancato dialogo con gli amministratori regionali, vista la situazione in cui versa la sanità pubblica e viste le premesse di un’azione distruttiva anche delle strutture private, mi trovo costretto ad indirizzare una precisa relazione al ministro della Salute – ha concluso Iorio – perché intervenga con urgenza in questa situazione drammatica che, altrimenti, potrebbe diventare disumana e chiedo a Donato Toma di revocare il provvedimento inappropriato e oltremodo pericoloso per la salute dei molisani”.
Il commento del candidato sindaco del centrodestra a Campobasso CAMPOBASSO. "Sconcerto e preoccupazione per l'ennesimo…
Alla presenza della candidata sindaca Maria Luisa Forte e dei i 32 aspiranti consiglieri, il…
In occasione delle celebrazioni del Santo Patrono della città, domenica pomeriggio la presentazione del libro…
In programma la tradizionale processione e la fiera nel centro storico della città ISERNIA. È…
L'episodio avvenuto in provincia di Lecco: l'uomo, 50 anni e originario di Campobasso, risiedeva da…