Le nuove sfide del regionalismo: Toma presiede il tavolo tematico

Prosegue il confronto a Monza, oggi alla presenza del presidente della Repubblica Mattarella


MONZA. Rafforzare la coesione sociale e istituzionale, ma anche accompagnare i cambiamenti con l’operatività e l’interconnessione delle piattaforme territoriali: questa è la sfida del nuovo regionalismo.

Toma col presidente Mattarella

Se ne è parlato a Monza, al tavolo tematico presieduto dal governatore Donato Toma nell’ambito del Festival delle Regioni e della Ptrovince Autonome.

Regioni che, assieme a Province e Comuni, sono parte integrante dei nuovi territori, strumenti per federalismi strutturali e infrastrutturali, che permettono di rileggere i rapporti avvicinando i centri alle periferie urbane e sociali.

“Le politiche di prossimità – è emerso inoltre durante l’incontro – consentono di governare anche le trasformazioni in corso delle reti manifatturiere e la qualità dei servizi erogati. Questo significa costruire una concreta cooperazione sia interregionale che una sinergia con autonomie, forze sociali e imprenditoriali. Le Regioni vogliono essere protagoniste di questi cambiamenti, a cominciare dall’attuazione del Pnrr e quindi della sua più efficace realizzazione.
Come per la pandemia, le Regioni intendono assumersi le proprie responsabilità ed essere attori dei processi decisionali. Lo sviluppo sostenibile è l’altro aspetto essenziale per costruire i ‘nuovi territori’ istituzionali, sociali, agricoli, turistici, culturali, economici. Solo all’interno di una visione sostenibile è possibile avere gli strumenti per nuove forme di collaborazione che saranno le piattaforme territoriali del nuovo regionalismo”.

La manifestazione è proseguita alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Firmata l’intesa per il riconoscimento della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome quale Organismo comune delle Regioni e delle Province Autonome.