Ludopatia: la Casa dei Diritti porge la mano ai giovani

L’associazione di nuovo ospite dell’IISS ‘Boccardi-Tiberio’ di Termoli per un incontro di sensibilizzazione


TERMOLI. Dopo l’incontro organizzato in occasione della ‘Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne’, questa mattina la Casa dei Diritti sarà nuovamente ospite presso l’IISS ‘Boccardi-Tiberio” di Termoli.

Questa volta l’attenzione sarà dedicata al progetto ‘Giocare senza rischi/Help ludopatia’, ideato e realizzato dalla associazione La Casa dei Diritti con il partenariato di Konsumer, InFormare, Ali Autonomie e SerD.

L’avvocato Laura Venittelli, presidente della Casa dei diritti e di responsabile del centro di ascolto per ludopatici e persone che soffrono della crisi da sovraindebitamento presenterà agli alunni della scuola secondaria di secondo grado l’ambizioso progetto che sta portando avanti non solo in Molise, ma in tutta Italia.

Sarà, dunque, illustrato il servizio reso dal numero verde gratuito 800.661501, attivato dall’associazione ed a cui rispondono, per sei giorni a settimana, dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 20 le operatrici del Servizio Civile Universale, coadiuvate sia da un team di psicologi, presenti su tutto il territorio nazionale, per il supporto alle vittime del gioco d’azzardo patologico, sia da commercialisti ed avvocati in grado di sostenere i ludopatici nelle crisi economiche da sovraindebitamento, applicando le misure della legge ‘salva suicidi’.

L’evento, dal titolo ‘gioco d’azzardo e mafia: un binomio inscindibile’ mira a scongiurare il pericolo di incorrere nella ludopatia partendo proprio dalla conoscenza del fenomeno.

Verrà infatti spiegato agli alunni, anche attraverso noti fatti di cronaca giudiziaria, che il gioco d’azzardo è ormai diventato il business principale, addirittura più redditizio rispetto a quello del traffico di sostanze stupefacenti, dei principali clan mafiosi del Paese.

Questi ultimi, infatti, sia attraverso softwaristi specializzati che si insidiano nel gioco online, sia attraverso slot machine manomesse o anonime riescono a trarre illecitamente, da questo settore, miliardi di euro. Un giro di affari impressionante ed in continua crescita.

La Casa dei diritti tratterà anche la tematica del ‘Game disorder’, vale a dire la dipendenza patologica dai videogame, sempre diffusa tra i giovani e potenzialmente molto pericolosa.

“Per usare le parole di Luciano Violante, ex presidente della Commissione Antimafia, nel gioco d’azzardo vince sempre un altro, che può essere il banco o il mafioso. Ed è proprio questo il messaggio che vogliamo trasmettere ai ragazzi” ha sottolineato l’associazione la Casa dei Diritti.