Il 18enne, incensurato, è stato arrestato a seguito di una perquisizione
TERMOLI. Nel garage di casa sua i carabinieri hanno trovato cocaina, marijuana e hashish destinato alla spaccio. Per questo un 18enne incensurato è stato arrestato dai carabinieri del Nor a Termoli.
La droga è stata rinvenuta a seguito di una perquisizione, grazie alla quale, sono stati rinvenuti e sequestrati tre pezzi di hashish del peso complessivo di 66,00 grammi, due bustine in cellophane contenenti marijuana del peso 1,40 grammi, un involucro in plastica termosaldato contenente grammi 0,70 di cocaina, sette bilancini elettronici di precisione perfettamente funzionanti e materiale vario per il confezionamento di sostanze stupefacenti.
Il 18enne pertanto, è stato arrestato e confinato ai domiciliari, a disposizione della Procura di Larino . Nel corso della successiva udienza dinanzi alla competente Autorità Giudiziaria, l’arresto è stato convalidato ed a carico del giovane è scattata la misura dell’obbligo di dimora nel Comune di residenza con contestuale divieto di uscire dalla propria abitazione dalle ore 20:00 alle ore 07:00.
“L’attività in questione- evidenziano dal comando provinciale dei Carabinieri – , che segue a diverse altre operazioni in tema di sostanze stupefacenti svolte recentemente dall’Arma, dimostra quanto la materia in questione meriti sempre la massima attenzione, anche al fine di evitare o quantomeno limitare il più possibile la diffusione di ogni genere di droghe, tenuto anche conto del notevole ed alquanto preoccupante abbassamento dell’età media, non solo dei soggetti dediti ad attività di spaccio ma anche dei consumatori. I servizi di controllo nello specifico ambito continueranno ad essere svolti con assiduità anche nel prossimo futuro, non solo a Termoli ma anche negli altri 16 Comuni che ricadono nel territorio di competenza della locale Compagnia dei Carabinieri, guidata dal maggiore Alessandro Vergine. Si ribadisce ai cittadini l’invito a fornire la massima collaborazione segnalando al 112 qualsiasi situazione degna di nota o comunque sospetta, così da ottenere un’adeguata sinergia tra Stato e cittadinanza, che risulta assolutamente indispensabile per poter garantire il più alto livello possibile di vivibilità e sicurezza del territorio”.