Manga e anime invadono Isernia: da Lupin a Miyazaki, la ‘lezione’ di Andrea Yuu Dentuto

L’evento in auditorium ha riscosso grande successo: “Degno di una fiera in città più grandi”, ha detto il maestro animatore. Semi di un futuro ComiCon molisano? “Magari, sarebbe bellissimo!”. GUARDA IL VIDEO E LE FOTO


di Pietro Ranieri

ISERNIA. Grande successo a Isernia ieri pomeriggio, 7 gennaio, quando la mostra ‘Visioni di anime giapponesi’ – con esposte anche le opere di Junichi Hayama – ha visto ospite il maestro Andrea Yuu Dentuto. Il mangaka e animatore ha portato per l’occasione alcuni acetati e tavole originali provenienti direttamente dal suo lavoro in Giappone come intercalatore alla Telecom Animation Film, guidata all’epoca dal mitico Yasuo Otsuka. Dentuto è anche un appassionato collezionista e studioso di anime e manga: giunto in Giappone all’età di 25 anni ha realizzato illustrazioni per alcune case editrici fino a giungere poi ad uno dei massimi quotidiani nazionali, il ‘Mainichi Shinbun’. Ha pubblicato in seguito come mangaka sue storie originali di Lupin III per la casa editrice Futabasha. In questo periodo è stato anche collaboratore del leggendario Monkey Punch, ‘papà’ del Ladro Gentiluomo. Tornato in Italia dopo quasi 11 anni, insegna tecniche manga e animazione a Bari e provincia. È stato invitato a tenere workshop in diverse città tra cui Roma.

A Isernia, ha raccontato la sua storia e il suo lavoro, mostrando alcuni preziosissimi disegni originali dell’opera del grande maestro Hayao Miyazaki. Disponibilissimo e di una gentilezza davvero ‘nipponica’, Dentuto ha conversato e risposto alle domande del pubblico eterogeneo di appassionati, fermandosi anche oltre l’orario della chiusura per poter regalare a tutti un suo disegno estemporaneo personalizzato. Il pomeriggio si è concluso con la visione del corto di Agostino Di Cio, realizzato in Puglia, nel piccolo paesino di Biccari, che vede l’attore molisano Giorgio Careccia interpretare Jigen Daisuke, il braccio destro di Lupin. Piccola chicca, perché – oltre alla bella scrittura, regia e interpretazioni che in 20 minuti restituiscono ottimamente il personaggio del carismatico pistolero – i titoli di coda sono animati proprio dall’arte del maestro Dentuto. Che ai microfoni di isNews, stuzzicato all’idea di un futuro ‘Isernia ComiCon’, risponde: “Sarebbe bellissimo! Questo è stato davvero un evento molto partecipato, degno di una fiera in città più grandi. Non me l’aspettavo, sono molto contento”.