Transizione energetica: la Regione punta sull’idrogeno verde

Presentato l’avviso pubblico per produrlo in aree industriali dismesse. Toma: “Seguiamo il percorso scandito dall’Ue”

CAMPOBASSO. “Le fonti rinnovabili e pulite sono realmente il carburante dello sviluppo futuro dell’economia e l’avviso pubblico appena approvato va con decisione in questa direzione”.
Queste le parole del presidente della Regione Donato Toma nel corso della conferenza stampa di questa mattina a Palazzo Vitale a Campobasso.   

Un avviso pubblico finalizzato alla selezione di proposte progettuali per la realizzazione di impianti di produzione di idrogeno rinnovabile in aree industriali dismesse. Presente nella Sala Parlamentino di Via Genova anche l’assessore regionale alle Politiche energetiche Quintino Pallante.

“Parliamo di un finanziamento di 16 milioni di euro previsti dal Pnrr. Siamo nell’ambito della transizione ecologica, che rappresenta una delle basi sulle quali poggia il progetto Next Generation Eu per un futuro sostenibile. L’investimento 3.1 del Piano nazionale di ripresa e resilienza prende spunto dalla stipula di un accordo con il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica cui le risorse del Piano sono state assegnate” ha affermato il presidente della Regione Toma.

“Vediamo la transizione ecologica non solo come una necessità imposta dai tempi che stiamo vivendo, ma anche come un’opportunità per sviluppare i diversi elementi incorporati da tale transizione, in questo caso energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile. Questo è un primo importante passo. Le politiche regionali sono ben incardinate sulle direttrici determinate dall’Agenda 2020-2030 – ha commentato il governatore – Tra i nostri compiti c’è anche quello di rendere fruibili le ingenti risorse che l’Europa ha previsto per dare attuazione alla transizione”.

“Verifichiamo con soddisfazione che riusciamo ad attirare nuove imprese all’interno del territorio regionale. Siamo certi che anche da questo bando nasceranno percorsi virtuosi per la nostra regione e siamo oggi pronti a rafforzare gli investimenti nel percorso di decarbonizzazione in atto a livello nazionale in conformità con il Piano nazionale integrato per l’energia ed il clima. L’intento del progetto – ha sottolineato il presidente della Regione – è riadibire le aree industriali dismesse ad unità sperimentali per la produzione di idrogeno. In questo contesto si collegano anche le Comunità energetiche”.

“Stiamo insomma seguendo il percorso scandito in varie tappe dall’Unione europea. Vogliamo che il Molise stia al passo con la transizione energetica in atto, che è una costola importante della più ampia transizione ecologica” ha concluso Toma.

“La Regione ha concorso ed è riuscita ad ottenere 16 milioni di euro. Il Molise ha una vocazione naturale verso l’energia rinnovabile – ha proseguito l’assessore Pallante – Questa integrazione consentirà uno sviluppo sia per quanto riguarda l’inquinamento prodotto dalle auto e soprattutto, nelle zone industriali, con la miscelazione. La seconda parte di questo bando consentirà alle aziende di poter modificare le proprie caldaie e quindi di poter accedere a questo carburante prodotto nella nostra regione, che avrà un beneficio sia sotto il profilo ambientale che di costi. Il Molise è una delle regioni che produce più energia da fonti rinnovabili. L’integrazione attraverso l’idrogeno ci consentirà di essere all’avanguardia nelle zone industriali. Tutto procede nel verso giusto e spero che le aziende che parteciperanno saranno tutte in grado di assorbire completamente questa importante cifra di 16 milioni di euro” ha concluso l’assessore regionale alle Politiche energetiche.