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Profondo anche in Molise il cordoglio per la morte del simbolo del Pnalm


ISERNIA. È stato trasferito in serata presso l’Istituto Zooprofilattico di Isernia per la necroscopia l’orso Juan Carrito, simbolo del Pnalm, morto nel tardo pomeriggio di oggi dopo lo schianto con un’auto sulla statale 17 nel territorio di Castel Di Sangro. Lo riferisce l’Ansa.

Profondo anche in Molise il cordoglio per la tragica scomparsa di quello che a tutti gli effetti era diventato il simbolo del Pnalm. Una vera e propria star dei social. Innumerevoli le sue apparizioni nei centri abitati della zona. Una convivenza collaudata con la popolazione.

Ha fatto il giro del mondo la sua foto alla stazione di Roccaraso, una delle tante volte in cui è stato fotografato a passeggio lungo i binari: era il 3 marzo del 2022. Nel 2021 era stato immortalato mentre giocava con un cane a pochi passi dalla padrona. Anche questa foto fece il giro del web.

Stasera purtroppo, l’impatto violento con un’auto. Sul posto sono intervenuti per i primi soccorsi Guardiaparco, Carabinieri, Carabinieri Forestali e il veterinario Scioli del Servizio Veterinario di Castel di Sangro. Juan Carrito però dopo alcuni minuti di agonia è morto a causa del trauma riportato. Illese, per fortuna, le persone che viaggiavano a bordo dell’auto.

L’animale, come riferito dal Pnalm, in serata recuperato dal personale del Parco e trasportato all’Istituto Zooprofilattico per la necroscopia.

“Non ci sono parole per quello che è successo – il commento dei vertici del Parco – J. Carrito era un orso problematico ma al Parco abbiamo fatto di tutto, contro tutto e tutti, per dargli una chance e farlo rimanere libero. Ora ci ha lasciato…”

“Stasera siamo tutti un po’ più poveri – ha dichiarato il presidente del Pnalm Giovanni Cannata – perché se ne è andato uno di famiglia”.