Duro comunicato del sindaco Emilio Incollingo: “Interrotto senza motivazione un servizio essenziale. Faremo di tutto per fare valere i nostri diritti”


COLLI A VOLTURNO. Poste Italiane ha comunicato che a partire da oggi, giovedì 26 gennaio, sarà disattivato anche l’ufficio mobile attualmente situato in piazza Municipio a Colli a Volturno. Dallo scorso mese di ottobre, infatti, i locali che ospitano l’Ufficio Postale del paese, di proprietà dell’azienda e recentemente ristrutturati, sono interdetti al pubblico poiché dichiarati inagibili a seguito di una verifica effettuata da parte di tecnici incaricati da Poste. Per sopperire a questa situazione, l’azienda da allora ha approntato una soluzione sostitutiva attivando appunto l’ufficio mobile in piazza. Una scelta necessaria data la centralità di Colli nella valle del Volturno, luogo di passaggio per per molti comuni della zona, i cui cittadini potevano usufruire quindi della comodità di un servizio come l’ufficio postale.

“Pur comprendendo il disagio subito dal personale costretto a lavorare in condizioni precarie nella struttura mobile, aggravate anche dalle avverse condizioni climatiche, non ci si può esimere dal contestare quest’ultima decisione che di fatto determina l’interruzione di un pubblico servizio, inconveniente ed inopportuna, in esclusivo danno della cittadinanza e dell’immagine del nostro comune”, ha dichiarato il sindaco di Colli Emilio Incollingo. “L’Amministrazione Comunale, fin dall’inizio, ha compreso e condiviso con Poste la necessità di salvaguardare la sicurezza dei lavoratori e degli utenti del servizio. Per tale ragione si è pazientemente atteso, proprio nella prospettiva di una possibile riapertura al pubblico, che venissero effettuate le necessarie indagini sull’immobile che ospita l’ufficio postale, sede che anche di recente è stata ammodernata adeguandola ai layout di ultima generazione rispetto agli standard degli altri uffici della zona”, sottolinea Incollingo.

“Fin dal mese di ottobre – prosegue poi il sindaco – l’Amministrazione Comunale ha offerto a Poste Italiane la disponibilità del locale, recentemente realizzato, nell’area dell’anfiteatro. L’utilizzo di quel fabbricato potrebbe costituire una soluzione provvisoria ma alternativa all’ufficio mobile che, nelle more dell’allestimento di un container o di altri provvedimenti, assicurerebbe l’erogazione dei servizi postali in condizioni confortevoli tanto per il personale addetto quanto per l’utenza, non più costretta a fare la coda all’aperto per accedere agli sportelli, anche sotto la pioggia battente come è accaduto fino ad oggi, oppure a recarsi addirittura presso altri comuni come invece sarà da domani”.

La Direzione Patrimonio dell’azienda, spiega poi Incollingo, “continua ad assicurare immediate soluzioni, non escludendo la fornitura di un prefabbricato, ma purtroppo ad oggi nulla si è verificato se non uno scarico di responsabilità con altri soggetti oltre che un continuo rinviare a terze competenze le determinazioni circa le sorti dei locali di proprietà invece di Poste. L’Amministrazione Comunale, seppur ancora fiduciosa nella volontà di Poste Italiane di risolvere a breve la vicenda, ribadisce che eventuali inerzie o negligenze di terzi interessati non possono assolutamente comportare un così grave disagio a discapito della cittadinanza collese ma anche dell’intera popolazione dell’Alta Valle del Volturno che, da sempre, fa riferimento agli sportelli di Colli e pertanto invita l’azienda Poste Italiane a porre in essere, in assoluta autonomia e con opportuna solerzia, ogni azione ed attività utile ai fini di una definitiva e rapida risoluzione del problema”, conclude il sindaco.

Intanto, Poste ha fatto sapere – tramite un avviso stampato ed esposto – che fino all’11 febbraio l’ufficio di Colli sarà trasferito nella sede provvisoria di Fornelli.

Pierre