CAMPOBASSO. Con una nota inviata tra gli altri al prefetto e alla struttura commissariale le sigle sindacali hanno annunciato lo stato d’agitazione dei dipendenti del Gemelli Molise, a causa del mancato pagamento delle spettanze da parte della Regione.
“Gemelli Molise – si legge nell’informativa urgente inviata a Cgil Fp, Cisl Fp, Uil Fpl, Fials, Ugl Molise, Aaroi Emac, Snr Fassid e Cobas dal presidente della fondazione Stefano Petracca – è una Struttura sanitaria accreditata con il sistema sanitario regionale e nazionale ed è l’unico ospedale regionale che eroga prestazioni sanitarie, sia in regime di ricovero ospedaliero che di specialistica ambulatoriale, per la cura delle malattie oncoematologiche, cardiochirurgiche e radioterapiche; sebbene Gemelli abbia sempre assicurato (e tutt’ora assicura) al sistema sanitario i livelli essenziali di assistenza, sia in favore di pazienti regionale che extraregionali, la Regione Molise (Struttura Commissariale) non ha ancora provveduto a corrispondere al nosocomio i relativi pagamenti non solo per il 2022 ma anche per le annualità precedenti (purtroppo risalenti al lontano 2019) per un totale di circa 17 mln di Euro di cui 8.3 mln di fatture emesse, scadute e non contestate”.
Petracca spiega poi come, “considerato che il mancato pagamento delle prestazioni sanitarie rese, perpetrato si è detto negli ultimi 4 anni, sta causando irreparabili pregiudizi al Gemelli Molise, il nosocomio si trova, infatti, in un gravissimo stato di crisi economico-finanziario in quanto, per garantire le prestazioni sanitarie ai pazienti, si è esposto per somme considerevoli con le banche e con i fornitori”. Alla luce di questo, “per il corrente mese e i successivi, in assenza di necessari interventi, non sarà possibile procedere al pagamento degli stipendi”.
“La grave situazione di crisi rappresentata non è, dunque, più sostenibile sia per il nosocomio che per il personale alle dipendenze che per l’utenza bisognosa di cura. La Società ha già provveduto a chiedere l’apertura di un tavolo tecnico al prefetto di Campobasso al fine di addivenire ad una soluzione di questo increscioso stato di cose”, conclude Petracca.
“Non è assolutamente in discussione – ha poi evidenziato in una nota la struttura – la presenza in questa regione del Gemelli Molise, che continuerà a svolgere regolarmente la sua attività, quindi non esiste alcun ‘rischio chiusura‘. Attualmente non è stato elaborato un piano di riduzione del personale e le prestazioni urgenti e salva vita continueranno ad essere erogate, soprattutto a favore dei soggetti più fragili”.
Un Think Tank Lab innovativo, promosso da Autonomie Locali Italiane del Molise, che coinvolgerà imprese,…
Appuntamento giovedì 16 maggio alla Palazzina Liberty di Venafro VENAFRO. Domani, giovedì 16 maggio, si…
Rappresentato dal cuoco Angelo Nuzzo, per parlare di 'Cucina Evolution' CAMPOBASSO. In attesa di ricevere…
LIVE Aggiornamenti minuto per minuto: il passaggio a Pietracatella, Casacalenda e Termoli PIETRACATELLA-CASACALENDA-TERMOLI. Il Giro…
Domenica si sono concluse le operazioni di voto. Il progetto vincitore ha ottenuto 661 preferenze…
L'idea per continuare a produrre rinnovabili, fare cassa e non sprecare suolo coltivabile in occasione…