Il ministro Valditara ha firmato il decreto. L’esame di stato comincerà il 21 giugno
ROMA. Dopo tre anni di profonde modifiche dovute all’emergenza Covid, torna a svolgersi in maniera ‘classica’ l’esame di maturità.
Prevista infatti una prima prova scritta di Italiano, comune a tutti gli indirizzi di studio, che si svolgerà dalle ore 8.30 di mercoledì 21 giugno 2023. Poi la seconda prova scritta, riguardante le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio; il colloquio – che parte dall’analisi di un testo, un documento, un’esperienza, un progetto, un problema, ed è predisposto e assegnato dalla commissione – e deve accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale dello studente.
Nel corso del colloquio, ricorda l’Ansa, il candidato espone anche le esperienze svolte nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento e le competenze acquisite nell’ambito dell’Educazione civica. Le Commissioni d’esame sono composte da un presidente esterno, da tre membri esterni e tre interni alla scuola.
Il decreto firmato dal ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara prevede:
Licei: Latino per il Classico; Matematica per lo Scientifico, anche per l’opzione Scienze applicate e la Sezione ad indirizzo Sportivo; Lingua e cultura straniera 1 per il Linguistico. Scienze umane per il Liceo delle Scienze umane (Diritto ed Economia politica all’opzione Economico-sociale). Discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi per il Liceo artistico. Teoria, analisi e composizione per il Liceo musicale; Tecniche della danza per il Liceo coreutico.
Istituti tecnici: Economia aziendale per l’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”. Economia aziendale e Geo-politica nell’articolazione “Relazioni internazionali per il marketing” e Discipline turistiche e aziendali per l’indirizzo Turismo. Progettazione, costruzioni e impianti per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”, per “Informatica e Telecomunicazioni”, Informatica e Telecomunicazioni per i rispettivi indirizzi. Progettazione multimediale nell’indirizzo “Grafica e comunicazione”. Produzioni vegetali per gli indirizzi agrari, Enologia per l’articolazione “Viticoltura ed enologia”.
Istituti professionali previgente ordinamento (esclusivamente nell’istruzione degli adulti) Scienza e cultura dell’alimentazione per l’indirizzo “Servizi per l’Enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” articolazione Enogastronomia, Diritto e Tecniche amministrative della struttura ricettiva nell’articolazione Accoglienza turistica; Tecniche professionali dei servizi commerciali per l’indirizzo “Servizi commerciali”. Tecniche di produzione e di organizzazione per l’indirizzo “Produzioni industriali e artigianali”, articolazione Industria.
È prevista una terza prova scritta in alcuni indirizzi di studio.