Turni di notte in solitaria e carichi di lavoro eccessivi: “Decliniamo ogni responsabilità per eventuali inefficienze assistenziali”


ISERNIA. Sempre più drammatica la situazione al Pronto soccorso dell’ospedale ‘Veneziale’ di Isernia. I medici hanno inviato una lettera ai vertici dell’Asrem, ai carabinieri e alla procura di Isernia chiedendo interventi risolutivi.

Questa volta il problema è legato al fatto che stasera e domani 29 gennaio i medici saranno “costretti ad affrontare il turno di notte da soli contrariamente alla prassi finora seguita”. Dovranno cioè lavorare “senza la condivisione con almeno un’altra unità medica”. Lo evidenziano i dottori Ettore Annibale e Antonio De Matteis.

Una turnazione “anomala”, che comporta un carico lavorativo che i dottori “sono costretti ad affontare da soli” e “rischi che potrebbero derivare da una inadeguata assistenza sanitaria a più pazienti, contemporaneamente presenti in condizioni gravi in Pronto Soccorso”.

Per questi motivi, nella lettera, i medici “declinano ogni responsabilità su eventuali inefficienze assistenziali”. La missiva si chiude con un invito “ad attuare ogni possibile risoluzione per ovviare ad una situazione potenzialmente pericolosa, sia per i malati in Pronto Soccorso che per il personale che vi lavora, e per eventuali risvolti medici legali e penali che potrebbero derivarne”.