Foto Ansa

I carri allegorici dell’edizione 2023 sono dedicati alla rinascita dopo il Covid, alla guerra in Ucraina e alla violenza contro le donne


LARINO. La rinascita dopo gli anni difficili del Covid, ma anche la guerra in Ucraina e la violenza contro le donne: sono dedicati a temi di stretta attualità i carri allegorici dell’edizione 2023 del Carnevale di Larino. Si lavora senza sosta per realizzare i sei ‘giganti’ di cartapesta che sfileranno nel centro del paese nei giorni 18, 19, 25 e 26 febbraio.

Come riferisce l’Ansa, c’è grande attesa per la 48esida  edizione dell’evento, tra i Carnevali storici d’Italia. Al lavoro i maestri cartapestai con i ragazzi del paese. Il Carnevale è organizzato dall’associazione Larinella con Danilo Marchitto, insieme a gruppi di lavoro in stretta collaborazione con l’Amministrazione comunale.

“Un lavoro che dura da 6 mesi, con una squadra di circa 300 persone. Prima c’è stata la preparazione dei bozzetti con l’idea grafica, poi via con la costruzione vera e propria, le finiture con la carta, ora siamo alle colorazioni – spiega Marchitto all’Ansa – Siamo quasi pronti per la sfilata. Nonostante i grandi sforzi, il contributo per ogni carro ammonta a circa 7 mila euro che è una cifra irrisoria rispetto al lavoro necessario e all’entità di queste opere artistiche  Se non avessimo la passione e la voglia di stare insieme tutto ciò non sarebbe possibile. Il Carnevale rappresenta per Larino un evento culturale importante. Basti pensare che il primo cinema dista 70 km da questa realtà per cui dare vita a questi luoghi di idee aiuta molto”.