L’iniziativa a Campobasso


CAMPOBASSO. Martedì 31 gennaio, presso la BiblioMediaTeca comunale in via Roma a Campobasso, alle 18.15, si terrà l’incontro ‘Ritorno alla terra – la vita contadina come risposta alle crisi’ che metterà al centro del dibattito le esperienze dei contadini locali e della filiera corta, con una particolare attenzione all’esempio del Mercato Coperto di via Monforte e alla sua evoluzione/involuzione subita negli anni, con uno sguardo anche agli scenari futuri che interesseranno la struttura con i prossimi lavori di riqualificazione.

Interverranno l’architetto. Paolo Fagliarone, con un inquadramento storico ed architettonico della struttura del mercato, ed i produttori agricoli Vincenzo Battezzato e Salvatore Doganieri, tra i pochi contadini che ancora animano quotidianamente lo storico mercato cittadino, che racconteranno storie ed esperienze di vita vissuta legata al commercio a kilometri zero. In chiusura, Antonio D’Andrea, referente Auser “Vivere con cura” di Capracotta, relazionerà sul tema “Passi sapienziali per una rinnovata vita contadina”.

Mercoledì 1 febbraio, invece, nata da una proposta dell’associazione Liberi di Essere, si terrà, presso l’atrio della Casa della Scuola “D’Ovidio” di via Roma, una tavola rotonda aperta e allargata sul tema “La Ri(E)voluzione verde”, a cui prenderanno parte decine di micro-aziende agricole e dell’agro-alimentare oltre che una rete di enti ed associazioni, per un dialogo aperto sul vivere con cura e le diverse sfaccettature della sostenibilità. Al centro del simposio, il sostegno alle filiere corte e complementari finalizzate all’implementazione dell’economia locale e circolare, l’educazione allo sviluppo sostenibile proprio a partire dal paesaggio culturale molisano; un patrimonio fatto di territorio, risorse umane, realtà economiche, sociali e culturali orientate alla tutela ed alla valorizzazione dei beni comuni.

L’evento, naturalmente, è gratuito ed aperto a tutti, appuntamento dalle ore 17.00 presso l’ingresso centrale della ex Scuola D’Ovidio.