Risultato superlativo per i biancoblù che espugnano un PalaAngeli finora ancora inviolato
L’AQUILA-ISERNIA. È una superlativa New Fortitudo Isernia ad accaparrarsi il big match di giornata sulla capolista Nuovo Basket Aquilano, espugnando il fortino Pala Angeli finora ancora inviolato. Una partita molto fisica e dalle mille emozioni, in cui le squadre si sono battagliate senza esclusioni di colpi dall’inizio alla fine. A spuntarla sono stati i ragazzi pentri, che nei momenti di difficoltà ne sono usciti fuori, ancora una volta, da grande squadra, allungando fino al 61-77 finale.
Un primo quarto subito a marce alte per entrambe le compagini che, fin dalla palla a due, danno l’impressione di non voler mollare un centro e portare i due punti a casa a tutti i costi. I padroni di casa sono leggermente più lucidi nei possessi offensivi e, girando bene la palla, riescono a realizzare tiri ad alta percentuale, loro marchio di fabbrica soprattutto nelle gare fra le mura amiche. Dopo tanti botta e risposta, la prima frazione si chiude in equilibrio, col tabellone che segna 24-22 per gli aquilani.
Secondo quarto in cui Isernia tira fuori gli artigli e comincia a stringere le maglie in difesa, limitando al meglio i loro migliori giocatori e togliendo di conseguenza le sicurezze all’attacco abruzzese che, in 10 minuti, riesce a segnare soli 8 punti. Dall’altra parte i fortitudini prendono fiducia e con una circolazione di palla da grande squadra, trovano conclusioni abbastanza facili e riescono ad allungare fino al +5 di fine quarto, col punteggio di 32-37 che lascia presagire 20’ di fuoco.
Terza frazione che vede una chiara reazione degli abruzzesi: cambiando spesso difesa riescono inizialmente a mandare in confusione i fortitudini che vedono abbassare drasticamente le loro percentuali. I padroni di casa ne approfittano e, sospinti dal pubblico del PalaAngeli, si rifanno sotto pericolosamente, superando Isernia sul 40-39, costringendo Coach Forgione al timeout. Decisione saggia, perché i pentri tornano in campo alla grande, ricominciando a difendere duramente e a far circolare la palla in maniera esemplare in attacco, trovando canestri importanti da tutti gli elementi, annullando di fatto i sacrifici fatti dagli aquilani per recuperare e piazzando prima il contro sorpasso e poi chiudendo avanti 49-54 e con l’impressione di poter davvero portare a casa la gara.
L’ultimo quarto parte con Cecchi che realizza il libero del 50-54 per un fallo tecnico fischiato a Tsonkov durante il mini intervallo ma, una volta rimessa la palla in gioco e partiti ufficialmente gli ultimi 10’, è decisamente assolo isernino: in pochissimo i biancoblù piazzano un 7-0 di parziale e allunga sul 50-61 e costringendo il coach aquilano a richiamare i suoi in panchina. Dal timeout gli abruzzesi tentano una reazione che li porta sul 54-61 ma che viene subito fermata dalla New Fortitudo: si risponde di nuovo con un 6-0 e tocca il massimo vantaggio (54-67) con poco più di 3’ da giocare. Isernia però non abbassa la guardia e continua a difendere fortissimo e a martellare in attacco, riuscendo ad allungare ancora fino al 61-77 finale che concede ufficialmente i due punti alla squadra molisana.
Una vittoria meritata e prima sconfitta casalinga per la capolista abruzzese: i pentri si portano a -4 dalla vetta, rimanendo così nelle zone altissime della classifica in cui attualmente si trovano quattro squadre in 4 punti, dimostrando quanto questo campionato sia veramente competitivo. Unica nota negativa della gara per la New Fortitudo l’infortunio accorso nel quarto periodo a Raicevic. Da martedì si tornerà in palestra per preparare al meglio la gara casalinga di domenica prossima contro Vasto Basket, formazione in formissima e reduce da quattro vittorie consecutive.
Parziali:
24-22 / 8-15 / 17-17 / 12-23
Tabellini:
Guzzon 6, Indelicato 12, Compagnoni 15, Batalskyi 6, Sasnauskas 14, Doglio, Tsonkov 16, Möttus, Russo, Raicevic 8.