Oggi era prevista la prima udienza in Corte d’Assise, rinviata per un lutto che ha colpito il presidente del Tribunale di Campobasso. Ad essere giudicato il 38enne Gianni De Vivo, accusato di omicidio premeditato
CAMPOBASSO. Delitto di Natale, rinviata di una settimana l’apertura del processo in Corte d’Assise a Campobasso per l’omicidio di Cristian Micatrotta, ucciso con una coltellata alla gola la notte del 24 dicembre 2021 in via Vico, nei pressi del terminal degli autobus.
Un delitto avvenuto al termine di una lite legata alla droga. La prima udienza a carico dell’uomo accusato del delitto, Gianni De Vivo, 38 anni di Campobasso, era in programma oggi, ma è stata rinviata a giovedì prossimo, 9 febbraio, a causa di un lutto che ha colpito il presidente del Tribunale.
In aula erano presenti l’imputato, la pubblica accusa, gli avvocati della difesa e quelli delle parti civili. De Vivo, che si trova recluso nel carcere di Campobasso, deve rispondere dell’accusa di omicidio premeditato.