È prevista la partecipazione di oltre 200mila studenti in tutta Italia. Il decalogo per contrastare il fenomeno della violenza in rete


ISERNIA. Dopo la straordinaria partecipazione alle passate edizione torna #cuoriconnessi, l’evento di Polizia di Stato e Unieuro per l’utilizzo responsabile della rete e delle tecnologie digitali da parte dei ragazzi. Lo ha annunciato la questura di Isernia. Polizia di Stato e Unieuro saranno in diretta streaming domani 7 febbraio a partire dalle ore 10.00 per #cuoriconnessi, un grande evento digitale realizzato in occasione del Safer Internet Day, giornata mondiale per la sicurezza in rete.

Per il terzo anno consecutivo parteciperanno alla diretta streaming sulla piattaforma dedicata all’evento più di 4000 scuole secondarie di primo e secondo grado di tutta Italia e oltre 200.000 studenti. L’evento verrà trasmesso inoltre sul sito e sul canale YouTube di #cuoriconnessi e della Polizia di Stato. 

Protagoniste dell’evento saranno le esperienze dei ragazzi di “#cuoriconnessi – la realtà delle parole”, il quarto libro della collana #cuoriconnessi, una nuova raccolta di storie che, seppur diverse per dinamiche, culture e territori, sono unite da un comune denominatore: il rapporto dei giovani con la tecnologia e la rete.

La conduzione e la moderazione saranno a cura di Luca Pagliari, autore del nuovo libro  “#cuoriconnessi – la realtà delle parole”.

Lamberto Giannini, Capo della Polizia – direttore Generale della Pubblica Sicurezza, afferma che “una larga parte delle relazioni personali oggi vengono vissute on line e questo riguarda particolarmente le generazioni più giovani, che affrontano con giusto entusiasmo le grandi novità che la tecnologia propone. Non bisogna tuttavia dimenticare che se alcune esperienze sono virtuali, molti dei rischi che si corrono in rete appartengono ad una realtà che può essere molto difficile da affrontare, soprattutto per gli adolescenti. Essere vittima di un comportamento sbagliato o peggio ancora di un reato, in questa fase delicatissima della vita, può avere conseguenze gravi, per le quali l’attività di repressione non è sufficiente. Il progetto #cuoriconnessi è la testimonianza dell’impegno della Polizia di Stato per aiutare i ragazzi a riconoscere le situazioni di rischio ed a trovare la forza di parlarne con genitori ed insegnanti”.

Giancarlo Nicosanti Monterastelli, l’amministratore delegato di Unieuro, “ricorda invece che “#cuoriconnessi procede da sette anni e in questo lungo periodo si è evoluto, ha allargato il proprio raggio di azione, è cresciuto nei numeri e nelle iniziative, sempre però restando fedele ad un solo modello comunicativo: condividere storie. Storie che riescono a trasmettere messaggi che altrimenti resterebbero inascoltati. Storie che coinvolgono e che favoriscono importanti riflessioni nei ragazzi, attraverso un dibattito aperto e sincero sui pericoli e sulle opportunità offerte dall’universo online.

Grazie alla fondamentale collaborazione con Polizia di Stato, di cui siamo profondamente orgogliosi, riusciamo ad affrontare tematiche estremamente delicate con la comune volontà di creare maggiore consapevolezza nei confronti del web e di tutti quei device che fanno sempre più parte del nostro quotidiano. Device destinati a generare e diffondere milioni di parole, frasi, immagini, video che compariranno su altrettanti display”. 

Riuscire con umiltà a contribuire alla ricerca di un miglioramento qualitativo e più meditato di tale flusso, per noi non è una opzione, ma un obbligo morale che affonda le sue radici nel desiderio di favorire un utilizzo responsabile della tecnologia, aperto al confronto e contro tutte le discriminazioni”.

All’incontro saranno presenti il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, il Vice Capo della Polizia con funzioni vicarie Prefetto Maria Luisa Pellizzari, l’Amministratore Delegato di Unieuro Giancarlo Nicosanti Monterastelli e, come ospite di eccezione, Marcell Jacobs campione olimpico e testimonial del gruppo sportivo “Fiamme Oro” della Polizia di Stato. 

L’evento è un’iniziativa di #cuoriconnessi, il progetto di responsabilità sociale contro il cyberbullismo nato nel 2016 realizzato da Unieuro in collaborazione con Polizia di Stato. La piattaforma di riferimento nazionale in grado di veicolare contenuti informativi ed educativi di grande valore può contare sul canale YouTube dedicato, sul sito cuoriconnessi.it, sui docufilm e sulla collana di libri in distribuzione gratuita sia in versione cartacea che digitale.

La collana si arricchisce quest’anno con il nuovo volume “#cuoriconnessi. Cyberbullismo, bullismo e storie di vite online. La realtà delle parole”, distribuito gratuitamente presso tutti i punti vendita Unieuro e nei Centri operativi per la sicurezza cibernetica della Polizia Postale di tutta Italia e in versione digitale sul sito cuoriconnessi.it e sui principali ebook stores. 

DIECI REGOLE CONTRO IL CYBERBULLISMO

#1 Immedesimarsi nell’altro ci rende persone migliori.

#2 Il sorriso e l’attenzione per il prossimo sono un segno di forza

#3 Mai dimenticarsi che le parole giuste, così come quelle sbagliate, esercitano un grande potere sulle nostre vite

#4 Se scopri che qualcuno è vittima di cyberbullismo aiutalo. Nella vita siamo responsabili di ciò che facciamo ma anche di ciò che fingiamo di non vedere

#5 Non accettiamo passivamente tutto ciò che leggiamo o vediamo online. Utilizziamo il nostro pensiero critico e poniamoci sempre delle domande.

#6 Mai dimenticare che il mondo online è formato da altri esseri umani

#7 Usiamo lo smartphone in maniera prudente, non condividiamo immagini intime ed evitiamo sempre di offendere altre persone.

#8 Quando si è vittime di bullismo e di cyberbullismo la solitudine è la nostra prima nemica. Chiedere aiuto è il primo passo verso la soluzione del problema

#9 Rispettiamo sempre le idee degli altri e se non siamo d’accordo parliamo! Gli haters sono dei deboli incapaci di confrontarsi

#10 Ricordiamoci che le persone forti sono quelle che non offendono gli altri ma li aiutano