Isernia, gli studenti del Cpia liberano in aria palloncini blu per ricordare le vittime del bullismo

Celebrato il Safer Internet Day per far comprendere l’importanza di proteggersi dalle insidie della rete


ISERNIA. Anche il Cpia di Isernia oggi ha voluto celebrare il Safer Internet Day, istituto nel 2004 dalla Commissione Europea. L’obiettivo della giornata è responsabilizzare le persone, soprattutto i più giovani, sull’uso consapevole e sicuro di Internet. Questo evento, che si celebra il 7 febbraio, persegue l’obiettivo di dispensare consigli e informazioni sulle insidie della Rete e su come proteggersi dai pericoli digitali.

L’istituto isernino è iscritto al progetto di Generazioni Connesse ed ha prodotto l’ePolicy, uno strumento fondamentale per affrontare le sfide del mondo digitale, sostenendo fortemente la lotta al bullismo e al cyberbullismo oltre ad istruire gli studenti sui potenziali rischi che si corrono in Rete quando si agisce con scarsa avvedutezza. Dopo aver visionato alcuni filmati trattanti l’argomento e aver preso conoscenza delle tristi storie di vittime del cyberbullismo, come Samantha Todd e Carolina Picchio, gli studenti hanno liberato in aria una ventina di palloncini blu, il colore simbolo del bullismo, dedicati alle vittime di questo fenomeno. “L’utenza del Cpia di Isernia – ha affermato il dirigente scolastico Antonio Ziveri – è varia. È composta, non solo da ragazzi, dai 16 anni in su, ma anche da madri, per cui l’azione formativa ed informativa riesce ad abbracciare un’ampia platea e ad arrivare a tutte le fasce di età interessate”. “È solo una delle azioni messe in campo, azioni che proseguiranno con altri eventi in programma” ha aggiunto la professoressa Ornella Garreffa, referente scolastica per il Bullismo e il Cyberbullismo, che ringrazia i suoi colleghi per la sensibilità dimostrata e per la collaborazione.