Scapoli, anche la Raviolata sullo sfondo dell’incontro tra merletto e zampogna: gastronomia e tradizioni

Le maestre del tombolo isernino hanno donato al paese un’opera che raffigura l’ormai leggendario strumento musicale tradizionale. Così si celebra il carnevale in Molise. GUARDA IL VIDEO e LE FOTO

di Pietro Ranieri

SCAPOLI. Questa mattina, 19 febbraio, a Scapoli si è stretto l’incontro tra due realtà antichissime orgoglio del Molise: le Merlettaie di Isernia hanno donato al Museo Internazionale della Zampogna un lavoro a tombolo che raffigura il leggendario strumento artigiano simbolo del paese dell’alta valle del Volturno.

Simbolicamente, gli zampognari hanno sugellato il momento eseguendo un brano per le merlettaie in abito tradizionale, mentre le maestre lavoravano al tombolo. Il suono della zampogna si è unito a quello dei fuselli, a simbolo di un’amicizia e di un’unione ormai imprescindibile.

Non solo cultura e musica: sullo sfondo dell’incontro oggi è tornata in scena anche la tradizionale Raviolata, che dopo lo stop forzato del Covid si propone di ripartire più ‘in quinta’ che mai. Oltre 30 maestre massaie scapolesi hanno lavorato per realizzare la cosiddetta ‘spasa’ di ravioli, prodotto topico riconosciuto con denominazione Deco, realizzato con un particolarissimo ripieno che prevede diversi ingredienti – patate, salsiccia, verdura, formaggi e molto altro.

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