Oggi l’approvazione in Consiglio comunale a Isernia. Fondamentale il lavoro delle commissioni e la collaborazione tra gli esponenti di maggioranza e opposizione


di Deborah Di Vincenzo

ISERNIA. Ricarica dei veicoli elettrici, unioni civili e gestione dell’auditorium: il lavoro proficuo delle commissioni, che ha visto lavorare in sinergia maggioranza e opposizione, ha consentito alla città di Isernia di dotarsi di tre importanti regolamenti.

Oggi il via libera in Consiglio comunale. L’installazione “di infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati a energia elettrica ad uso pubblico” è stato il primo documento portato all’attenzione dell’Aula.  “Si tratta di un regolamento su cui stiamo lavorando da un bel po’ – ha detto il presidente della Seconda  Commissione Andrea Di Rollo – Tre stazioni di ricarica sono state già installate con l’iter avviato dall’amministrazione d’Apollonio, mancava un passaggio per regolamentare il servizio. Si tratta di un regolamento snello, riguarda aspetti tecnici e amministrativi e c’è stata ampia condivisione tra maggioranza e minoranza. Ognuno ha dato il proprio contributo e per questo ringrazio tutti”. “Un lavoro importante seguito da tutti – ha confermato il consigliere Domenico Chiacchiari – Abbiamo dato prova del fatto che la minoranza da un contributo importante su temi che interessano la città. Il progetto è partito nel 2019 e allo stato mancava solo il regolamento. Tre colonnine non bastano – ha però evidenziato –  bisognerà installarne altre”. Un plauso alla commissione anche dalla consigliera Filomena Calenda “La minoranza – ha detto – quando ci sono buone proposte non può fare altro che accoglierle”.

I lavori sono proseguiti con la presentazione del regolamento relativo alle Unioni Civili da parte dell’assessore Federica Vinci. “Innanzitutto – ha detto – voglio ringraziare per il grande lavoro fatto dalla Quarta Commissione presieduta da Gemma Laurelli per questo regolamento chiesto a gran voce sia dai cittadini che dall’Ufficio Anagrafe. Finalmente a Isernia sarà possibile regolamentare i matrimoni, che potranno svolgersi non soltanto durante gli orari di apertura del Comune. Permetterà di avere un servizio aggiuntivo e verranno regolamentati anche gli spazi per lo svolgimento dei matrimoni e delle unioni civili. Regolamentato anche l’uso delle case comunali. Una volta messo a punto il bando  ci si potrà sposare al di fuori del palazzo municipale in luoghi con una valenza storica, artistica, culturale e turistica”.

Anche il presidente della Quarta Commissione Laurelli ha sottolineato l’importanza, per la città, di essersi dotata di questo regolamento, ringraziando tutti per l’impegno profuso.

In merito,  la consigliera di opposizione Linda Dall’Olio ha evidenziato che “quando si lavora bene e per cose utili per la città, questa minoranza – ha detto – dimostra tutto il suo senso di responsabilità, dando un contributo fattivo”.

E finalmente, dopo il via libera del Consiglio, sarà possibile disciplinare anche l’uso e la gestione dell’auditorium ‘Unità d’Italia’.

“Ringrazio la Prima Commissione e il suo  presidente Fabio Cefalogli – ha detto in merito l’assessore Luca De Martino – soprattutto per l’articolo 1 completo e puntale che dà giusta dignità alla struttura. Le novità più importanti riguardano la suddivisione della struttura in quattro spazi: sala teatro, foyer, spazio espositivo e sala conferenze. Definite anche le tariffe, le fasce orarie e i periodi di fruibilità. Nell’ultimo anno abbiamo realizzato anche una scheda tecnica che prevede mappe e foto della struttura e che potrà essere utilizzata dalle società interessate agli allestimenti”.

“La struttura del regolamento – ha spiegato il presidente della Prima Commissione Fabio Cefalogli – è classica, con gestione diretta e indiretta tenendo presente il fine ultimo: la salvaguardia e la valorizzazione dell’auditorium che deve essere centro culturale di riferimento per Isernia e non solo. Nella gestione diretta sono state fortemente abbassate le tariffe per andare incontro a chi vuole svolgere attività culturali”.

Il consigliere Enzo Di Luozzo ha posto all’attenzione dell’Aula i costi elevati per l’utilizzo dell’auditorium, evidenziando la necessità di puntare sull’efficientamento energetico. In merito – a chiusura di seduta – il sindaco Piero Castrataro ha fatto il punto sui finanziamenti derivanti da Cis, Bando Periferie e Pnrr destinati all’auditorium confermando la realizzazione di due impianti fotovoltaici”.

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